Modena, viaggio all'Errenord tra rifiuti, siringhe e degrado

Stranieri e sbandati in via Canaletto: "Gli sgomberi sono inutili"

C'è chi dorme sul pianerottolo tra i rifiuti (foto Fiocchi)

C'è chi dorme sul pianerottolo tra i rifiuti (foto Fiocchi)

Modena, 20 novembre 2018 - Passandoci accanto difficilmente ci si fa attenzione. Anche perchè durante il giorno il via vai di gente è costante. Ma basta aprire quella porticina al civico 21 di via Canaletto - noto complesso RNord - per piombare nel degrado più oscuro. Ma noi ci avventuriamo: percorriamo tre piani, stando attenti, ad ogni gradino, a non calpestare feci umane, sangue, urina, siringhe e rifiuti di ogni genere. Poi approdiamo all’ultimo piano e, sul vano scale, ci imbattiamo in un ‘fagotto’. Sotto al piumone un giovane straniero e, in fondo al corridoio, altri giacigli all’apparenza occupati. Il ragazzo, svegliato di soprassalto, si alza barcollando e si allontana, passando davanti - quasi trascinandosi - alla sede della municipale e della croce rossa. Ci osserva torvo prima di sparire nel nulla. Come se dormire sul pavimento di un palazzo, tra escrementi, lattine, bottiglie e muri inceneriti fosse la cosa più normale del mondo.

Una vergogna all'Errenord (foto Fiocchi)
Una vergogna all'Errenord (foto Fiocchi)

Evidentemente lo sgombero del vano situato sotto le scale della palazzina da parte della municipale, qualche settimana fa, non ha sortito l’effetto desiderato. Nella circostanza erano stati allontanati due stranieri che avevano trasformato nel loro rifugio il locale, attualmente chiuso con un lucchetto. Ma ieri erano presenti evidenti tracce di occupazione nella zona superiore, tanto che il giovane extracomunitario dormiva tranquillamente nel lurido spazio situato al terzo piano. Il nostro sopralluogo nello stabile è scattato dopo la denuncia di uno dei proprietari degli appartamenti all’Rnord. L’uomo si è rivolto alla redazione esasperato dalla situazione con cui si trova quotidianamente a convivere. «Sono residente da 20 anni qui – scrive – la persistenza e la perseveranza di due persone che bivaccano, che ogni sera lasciano sporcizia di ogni tipo non è più accettabile».

Il residente fa presente come si tratti di una situazione insostenibile ormai. «Anche facendo denunce, segnalazioni non cambia nulla. I vigili li sorprendono a occupare i locali, li mandano via ma gli stessi dopo dieci minuti si ripresentano. Nel 2018 un palazzo non dovrebbe essere ridotto in questo modo perché in galleria, rifatta due anni fa e ora completamente nuova, le persone si lamentano e hanno paura a recarsi alla posta e a alla Coop per la presenza costante di questi personaggi». In effetti la galleria risulta ben tenuta e i negozi attorno lavorano a pieno ritmo. Gli ingressi principali ai palazzi non mostrano grandi criticità perchè - ovviamente - gli abusivi entrano proprio da quelle porte di sicurezza che gli inquilini regolari evitano accuratamente di utilizzare.