WALTER BELLISI
Cronaca

Escursioni e passeggiate, montagna da vivere

Parte sabato la nuova edizione della rassegna Modena Slow fra trekking, cammini a piedi e in bici, percorsi guidati nella natura

Parte sabato la nuova edizione della rassegna Modena Slow fra trekking, cammini a piedi e in bici, percorsi guidati nella natura

Parte sabato la nuova edizione della rassegna Modena Slow fra trekking, cammini a piedi e in bici, percorsi guidati nella natura

Sono più di 30 le attività di trekking, sei partenze sui cammini che attraversano la provincia da percorrere a piedi o in bicicletta, diverse esperienze fra le quali cammini e bike tour in self-guide a data aperta che consentono di esplorare il territorio secondo modalità e tempi personalizzati. Iniziative questa che fanno parte della nuova edizione della rassegna Modena Slow – Estate - Autunno 2025 che inizierà sabato, un progetto di valorizzazione del territorio attraverso un ricco palinsesto di attività outdoor rivolte a chi desidera scoprire le bellezze paesaggistiche, culturali e ambientali della provincia di Modena con i tempi lenti dell’escursionismo e del turismo esperienziale.

Il calendario dell’iniziativa, curata da Modenatur – Destination Management Organization del territorio modenese – nell’ambito delle azioni promo-commerciali del Territorio Turistico Bologna-Modena, si articola lungo la principale rete escursionistica toccando antiche vie, ciclovie, aree naturalistiche e borghi storici, con l’obiettivo di offrire occasioni di scoperta e fruizione diversificata. I trekking previsti nel mese di maggio iniziano da Guiglia, regina del borlengo, il 24 maggio, e proseguono il 25 a Fanano (Dove l’acqua si fa salute ed energia), e il 31 a Mirandola con il Corso di cucina di maccherone al pettine e tour in bici nei Barchessoni Mirandolesi. La rassegna Modena Slow torna quest’anno con una proposta potenziata e rinnovata nei contenuti e nella geografia delle esperienze.

A differenza del passato, quando era concentrata solo sulle aree appenniniche, ora è estesa anche alla fascia pedecollinare e alla pianura, "con l’obiettivo di costruire un racconto unitario e coerente della provincia, intesa come sistema integrato di paesaggi, borghi e itinerari". Anche in questa edizione accompagneranno i partecipanti Guide Ambientali Escursionistiche. Per gli organizzatori "il valore aggiunto della rassegna risiede nella ricchezza e varietà delle proposte, frutto di un’attenta progettazione che coniuga continuità e innovazione e l’auspicio è di incrementare la proposta nel corso della stagione coinvolgendo un numero crescente di attori del territorio rispondendo agli interessi di un pubblico sempre più ampio ed eterogeneo".

Le escursioni giornaliere prevedono una quota di partecipazione tra 18 e 30 euro, con riduzioni per ragazzi dai 12 ai 18 anni e per gruppi composti da almeno quattro persone, che potranno partecipare al costo agevolato di 15 o 25 euro a testa. É gratis per i minori di 12 anni. Torna anche per l’estate-autunno 2025 il Passaporto Turistico dell’Appennino Modenese, l’iniziativa che unisce scoperta del territorio, promozione sostenibile e coinvolgimento attivo dei viaggiatori. La nuova versione del passaporto conta 24 località e copre per la prima volta tutti i comuni dell’Appennino Modenese.

Walter Bellisi