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Esselunga, l’inaugurazione a Modena: supermercato e non solo

Il market apre in via Canaletto dopo 25 anni di battaglie politiche e legali. Previsto un parcheggio multipiano da 300 posti e palazzine di edilizia sociale: così cambierà la Sacca

Nuova Esselunga in via Canaletto

Nuova Esselunga in via Canaletto

Modena, 22 gennaio 2025 – Sarà inaugurato questa mattina in via Canaletto nel terreno dell’ex Consorzio agrario il supermercato Esselunga, a distanza di 25 anni da quando nel 2000 il gruppo lombardo acquistò il terreno a Modena. Il punto vendita di 2.500 metri quadri – il secondo in città di Esselunga, il primo è in via Morane, e il quarto in provincia considerando Sassuolo e Soliera – è in prossimità della rotatoria di viale Finzi

L’apertura del market ridesta l’attenzione della trasformazione in corso di una delle più importanti porzioni della città: un’operazione pubblico-privato, resa possibile proprio per l’insediamento del supermercato (che disporrà di un parcheggio proprio con due piani interrati). È quasi pronto per esempio il parcheggio multipiano da 300 posti realizzato da Esselunga: l’ingresso è da via Montalcini, di fianco alla Casa della Salute, quasi di fronte all’accesso alla stazione ferroviaria di Porta Nord. Il multipiano sarà ceduto dalla società privata al Comune e servirà tutto il comparto.

In programma nella zona inoltre un’area residenziale con 174 alloggi, un parco e aree a verde pubblico, tre rotatorie di servizio al comparto e percorsi ciclopedonali. Oltre a un’area che il Comune ha dedicato all’Edilizia residenziale sociale per realizzare altri 30 alloggi in due palazzine su via Canaletto, destinate alla locazione permanente con canoni agevolati a favore di nuclei fragili. Le costruzione delle due palazzine è in fase avanzata. Ogni appartamento è mediamente di 70 metri quadri. Uno di questi edifici, con 15 alloggi, è dedicato al progetto ‘foyer giovani’ per persone tra 18 e i 30 anni in cerca di autonomia abitativa.

Condivideranno il piano terra con un serie di servizi in comune per attività che promuovono l’integrazione, l’interazione e la condivisione sociale, come la ciclofficina, le sale condominiali, aule studio e per coworking, spazi per oltre 250 metri quadri, flessibili e caratterizzati da ampie vetrate, che potranno essere utilizzati anche dagli abitanti del quartiere. Al piano terra degli edifici è previsto anche il deposito biciclette e la centrale termica.

Nell’area oggetto di rigenerazione tra via Fanti e via Canaletto, è in programma anche la realizzazione di un’ulteriore palazzina da 15 alloggi destinata alle forze dell’ordine a cura di Cambiamo, un intervento per il quale al momento sono in corso le procedure di aggiudicazione.

Nella zona centrale del comparto, che complessivamente è di oltre 50 mila metri, sono previste le aree residenziali, un parco e le zone verdi per gli spazi collettivi, con un progetto coordinato, anche rispetto alla mobilità ciclo-pedonale, con quanto previsto nella zona dell’ex Mercato bestiame. Sarà realizzato, ad esempio, un cannocchiale verde che continuerà idealmente in direzione nord, oltre via Canaletto, sulla direttrice del Campolungo.

Importante anche l’opera realizzata l’anno scorso. La rotatoria tra via Romania e viale Finzi per aumentare la scorrevolezza del traffico nel quartiere e la sicurezza degli automobilisti per le manovre di svolta,

g.a.