REDAZIONE MODENA

Ex moglie di Domenico Lanza si dissocia dal giallo di Montefiorino

Anna, ex moglie di Domenico Lanza, prende le distanze dal caso di Montefiorino, sottolineando la sua estraneità.

"Sono 20 anni che non frequento quella persona. E non voglio che si parli di me e dei miei figli". Così la ex moglie del 67enne Domenico Lanza, che con un nome di fantasia chiameremo Anna, prende totalmente le distanze dall’ambiguo protagonista del giallo di Montefiorino.

La notizia del coinvolgimento dello "sceriffo" ha stupito ma non suscitato scalpore a Cavriago, dove l’uomo ha vissuto per decenni, e dove è conosciuto come un personaggio prepotente, sbruffone e facile all’ira. Anna, la ex, è invece molto stimata per il carattere gentile e allo stesso tempo tenace. "Sono divorziata da anni – dice lei –. Non sono la moglie di nessuno".

È molto infastidita anche solo dall’essere accostata a Lanza, e ad essere riportata ad un passato dove ha vissuto gravi tragedie e attraversato fatti di cronaca, alcuni che ebbero protagonisti anche i suoi figli. Lo sceriffo, tra l’altro, quando lavorava come guardia giurata per una nota agenzia di security locale, venne indagato per complicità in una rapina ad un furgone portavalori, reato poi derubricato in "peculato".

Il processo si è concluso nel 2017 con l’assoluzione dello sceriffo, che intanto aveva iniziato a lavorare come autista di autobus nel modenese.