VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Festa con musica in via Taglio, esplode la protesta dei residenti

"Era un rave party in piena regola, è stato ancora una volta oltrepassato ogni limite". Gli organizzatori: "Alle 23 era tutto finito. E avevamo l’autorizzazione del Comune".

"Era un rave party in piena regola, è stato ancora una volta oltrepassato ogni limite". Gli organizzatori: "Alle 23 era tutto finito. E avevamo l’autorizzazione del Comune".

"Era un rave party in piena regola, è stato ancora una volta oltrepassato ogni limite". Gli organizzatori: "Alle 23 era tutto finito. E avevamo l’autorizzazione del Comune".

"Hanno organizzato una sorta di ’rave party’ in pieno centro storico, con tanto di musica assordante, (decibel ampiamente oltre gli 80), assembramento di centinaia di persone in un spazio ristrettissimo, abuso di alcool e droghe, spaccio davanti ai palazzi, imbrattamento dei muri con urina e pedate. Ci pare assurdo che l’evento sia stato autorizzato".

La denuncia parte da un residente di via Taglio dove sabato sera alcuni locali, dalle 18 alle 23 hanno organizzato un Djset con musica tecno. "Già in passato sono stati organizzati eventi identici, almeno quattro nell’ultimo anno – afferma il residente –. E come in passato, anche questa volta si è oltrepassato ogni limite. La domanda che mi pongo è: per quale motivo il Comune autorizza eventi del genere in centro, tra palazzi abitati da famiglie con bambini, anziani ? Un rave party, anche se di portata limitata, deve essere a mio avviso autorizzata in uno spazio ampio, lontano dalle abitazioni". L’uomo fa presente come gli abitanti della zona abbiano più volte chiamato la polizia locale. "Già in passato ci eravamo lamentanti anche se in via informale e speravamo che le lamentele fossero arrivata a chi di dovere; ma evidentemente non è stato cosi: vince la logica del profitto contro il rispetto del cittadino residente. Il Comune sostiene che è stato rispettato l’iter autorizzativo previsto dai regolamenti comunali; ma il Comune si è degnato di venire a verificare quale tipo di manifestazione è stata autorizzata e quali sono state le implicazioni per i residenti?". Dal canto loro i locali che hanno organizzato la manifestazione sottolineano come via Taglio ‘conti’ su sei deroghe al rumore in un anno, che possono durare fino a mezzanotte venerdì e sabato e fino alle 23 gli altri giorni.

"Noi abbiamo scelto apposta di finire alle 23 per andare incontro ai residenti – afferma Alessio Vandelli, titolare di ‘Stile Libero’. – Il permesso va chiesto al Suap almeno 15 giorni prima e lo abbiamo fatto tramite Modenamoremio a cui siamo associati. Non era un rave, noi abbiamo pagato l’occupazione del suolo pubblico rispettando la serie di prescrizioni: orario, suolo ripulendo non solo la nostra zona ma anche tutta via Taglio. E’ la sua terza edizione ed è una serata di uno staff importante che propone musica tecno: c’è dietro un mondo al di là del lato musicale. Era tutto autorizzato: un evento in deroga per musica riprodotta e secondo i crismi del Comune".

Valentina Reggiani