REDAZIONE MODENA

Filma una coppia che fa sesso. Ventenne finisce a processo

Le riprese in un locale sono finite in rete con decine di commenti offensivi. Gli interessati hanno denunciato. L’accusa è divulgazione del video senza consenso .

Filma una coppia che fa sesso. Ventenne finisce a processo

Era entrata nel locale insieme ad alcuni amici, per trascorrere la serata in pista. La sua attenzione, quella notte, era però ricaduta su una coppia intenta, in un angolo della discoteca, ad amoreggiare in modo particolarmente focoso. La ragazza, a quel punto, aveva ripreso il rapporto tra i due sconosciuti per poi divulgarlo sul web, attraverso una storia Instagram. Quando i due coetanei si sono resi conto di essere finiti in rete, con tanto di decine e decine di commenti relativi alle effusioni, hanno sporto denuncia contro la ‘leonessa da tastiera’.

È finita a processo con l’accusa di acquisizione e diffusione illecita di contenuti sessualmente espliciti una 20enne modenese nei confronti della quale, ieri, si è svolta l’udienza preliminare. I fatti sono avvenuti nel reggiano, a Castellarano all’interno di una discoteca nell’ottobre del 2021.

Il processo, però, si celebra a Modena dal momento che il reato, la diffusione del video è avvenuto a Modena dove vive la 20enne. Ieri la difesa dell’imputata ha chiesto il patteggiamento della pena e il Gip ha disposto il rinvio dell’udienza per permettere all’imputata di effettuare lavori socialmente utili.

La giovane non si sarebbe resa conto della gravità del gesto commesso. I due ‘protagonisti’ del video hot hanno chiesto il risarcimento del danno. Infatti quel video è divenuto subito virale e diversi amici della coppia avrebbe riconosciuto i due ragazzi finiti loro malgrado nel filmato. Sarebbero stati proprio gli amici dei due ragazzi ad avvisarli del video finito in rete.

La coppia ha quindi sporto denuncia nei confronti della responsabile della diffusione illecita delle immagini e, a seguito di successive indagini, la 20enne modenese è stata individuata e denunciata per aver pubblicato e diffuso senza il consenso delle persone coinvolte il filmato che le ritraeva nel momento di intimità.

Il reato è punito con la reclusione da uno a sei anni e con la multa da 5mila a 15mila euro. L’udienza è stata rinviata al prossimo maggio.

v.r.