GIANPAOLO ANNESE
Cronaca

Frasi sessiste, bufera su Rinaldi. Pd all’attacco: "Parole violente". Il centrodestra lo scarica: "Si scusi"

Polemiche dopo il post sui social del candidato consigliere di Popolo e Libertà, ’ospite’ della lista di Forza Italia "Votare i Dem è come avere la moglie t...e pensare che cambierà". Poi cancella il messaggio e si difende .

Frasi sessiste, bufera su Rinaldi. Pd all’attacco: "Parole violente". Il centrodestra lo scarica: "Si scusi"

Frasi sessiste, bufera su Rinaldi. Pd all’attacco: "Parole violente". Il centrodestra lo scarica: "Si scusi"

Continuare a votare il Pd di Castelvetro? Secondo il candidato al Consiglio comunale di Modena e residente a Castelvetro Bruno Rinaldi è "come uno che ha una moglie t... divorzia dopo molteplici tradimenti, ma alla fine la torna a sposare perché pensa che sia cambiata... Ma se una è vacca tale rimane.

Basta andare a prendere il programma del Pd di Castelvetro di 5 anni fa per rendersi conto che non hanno fatto nulla. Sono 10 anni che non viene fatto assolutamente nulla. Perché mai gli si dovrebbe credere???".

Post su Facebook evidentemente sguaiato per forma e contenuto, che è valso all’esponente di Popolo e Libertà (il movimento di Carlo Giovanardi) – ‘ospite’ della lista di Forza Italia – la reazione sdegnata del Partito democratico e della sua segretaria Federica Venturelli: "Rinaldi scrive frasi violente e sessiste che ci preoccupano perché fatte da un candidato di una coalizione che mira al Governo della Città di Modena. Frasi che qualificano Rinaldi ma soprattutto la destra modenese che di moderato e ’rassicurante’ ha giusto gli slogan per la campagna elettorale". Ormai nella destra modenese, "traghettata da Fratelli d’Italia che candida capolista alle europee, nel nostro collegio, Berlato, dichiaratamente no vax, e la Lega con Vannacci, che parla di separazioni delle classi tra bambini con bisogni speciali, non c’è più alcuno spazio per i moderati e per chi preferisce una politica non urlata. Rimaniamo in attesa della posizione ufficiale di Luca Negrini con una domanda: è questo il ’coraggio di cambiare la storia’? Alle donne candidate nella destra: è con questa gente che vorreste amministrare?".

Il centrodestra modenese accusa il colpo, ma non ha nessuna voglia di minimizzare, anzi. Qualcuno ha anche pensato a una possibile esclusione di Rinaldi dalla lista. Interviene Piergiulio Giacobazzi capolista e coordinatore provinciale di Forza Italia che ribadisce che Rinaldi è un indipendente di Popolo e Libertà, come da lui stesso più volte sottolineato: "Una battuta infelice fatta a titolo assolutamente personale. Forza Italia si dissocia dalle sue parole, che non rispecchiano la sensibilità del partito né a livello nazionale, né a livello provinciale". In linea il candidato sindaco per il centrodestra Luca Negrini: "Bruno Rinaldi chieda pubblicamente scusa per ciò che ha scritto. Le sue affermazioni personali non devono e non possono macchiare una campagna elettorale che si basa sul rispetto delle posizioni di tutti. Da candidato sindaco del centrodestra mi sento in dovere di chiedere scusa, nonostante quelle affermazioni siano molto lontane dal mio modo di pensare".

Rinaldi non si aspettava questa bufera. Interpellato al telefono, spiega che "si trattava evidentemente di un’iperbole riferita al partito e non alle donne, non volevo essere nella maniera più assoluta offensivo. Per me parla la mia storia: sono stato anni in Consiglio provinciale e tutti riconoscono, anche nel centrosinistra, il mio rispetto per le donne. Quelle del Pd sono accuse pretestuose". Al momento Rinaldi non si scusa, sebbene abbia cancellato il post.

Parla di "sepolcri imbiancati" e fa presente che è intervenuto a sua ’difesa’ "anche l’ex sindaco di Castelvetro che mi ha detto: ‘Hai fatto bene a toglierlo. Il linguaggio, fra l’altro per iperbole, non era il tuo solito, pacato. Del resto, ti conosco per persona rispettosa delle donne’".