Fuga di gas, soccorsi due bimbi

Pavullo, monossido da una stufa: in ospedale con la mamma, subito dimessi.

Tragedia sfiorata nella tarda serata di giovedì a seguito del malfunzionamento di una stufa all’interno di un appartamento del palazzo Domus, a Pavullo, in via Giardini 224. Intorno alle 23, i vigili del fuoco ed il 118 sono stati allertati per via della possibile intossicazione di una famiglia a causa delle inalazioni di monossido di carbonio, un gas – come ben noto – inodore ma potenzialmente letale. Si è temuto per le condizioni di due bambini molto piccoli e della mamma che abitano in quell’appartamento e avevano iniziato a mostrare i primi sintomi da intossicazione. Tuttavia, i sanitari – una volta giunti sul posto – hanno potuto constatare come le loro condizioni non fossero fortunatamente gravi; perciò, mamma e piccoli sono stati portati in via precauzionale presso il vicino pronto soccorso dell’ospedale di Pavullo. Le analisi qui effettuate hanno evidenziato bassi livelli di monossido di carbonio nel sangue; livelli che hanno escluso il rischio di una intossicazione. Per questo motivo, sia i bambini che la mamma sono stati dimessi nel corso della notte stessa, senza che si rendesse necessario il ricovero.

Tanta però è stata la paura. Dai rilievi dei vigili del fuoco, il cui intervento nell’appartamento è durato circa mezz’ora, nell’ambiente è stata effettivamente riscontrata la presenza di monossido di carbonio. Tale gas sarebbe stato emesso da una stufetta malfunzionante alimentata a cherosene.

r.p.