
Giuseppe Passini morto schiacciato dal trattore a Montese
Montese (Modena), 31 maggio 2025 – La brutta notizia è rimbalzata a Montese nel cuore della notte di giovedì: Giuseppe Passini, 76 anni, è morto schiacciato sotto un trattore Minitauro mentre stava trinciando l’erba tra i filari di un vigneto di un podere di proprietà di famiglia, in via Monzone a Rocchetta di Guiglia.
Ha lasciato la moglie Wilma, le figlie Monica e Daniela, i nipoti Matteo e Ilenia e numerosi parenti e amici. Erano un paio di giorni che Giuseppe Passini si trovava nel podere a Rocchetta. Lo aveva fatto altre volte di fermarsi quando doveva eseguire lavori agricoli. Un vicino, insospettito di non vederlo rientrare ha avvertito i familiari. Il telefono suonava a vuoto e si sono recati sul posto. Dopo aver vagliato tutti i luoghi in cui avrebbe potuto essere stato a lavorare, la brutta scoperta è avvenuta poco prima delle 22,30: il corpo privo di vita di Giuseppe era sotto al trattore. La morte potrebbe essere stata istantanea.
Stanno svolgendo le indagini sull’accaduto i carabinieri della stazione di Guiglia. Non è escluso che il trattore sia uscito con una ruota dalla cavedagna, in piccola pendenza, che stava percorrendo, e di conseguenza si sia ribaltato. Sono intervenuti i volontari dell’Avap di Roccamalatina e i vigili del fuoco di Vignola. La salma è stata trasferita in medicina legale a disposizione dell’autorità giudiziaria. La morte potrebbe risalire a molte ore prima.
Probabilmente Passini aveva deciso di rientrare a Montese nel pomeriggio poiché aveva preparato alcune cose da portare a casa.
Giuseppe Passini, nativo di Sestola, ex autista dell’Atcm, ha fatto servizio in particolare sulla linea Montese – Modena, ma anche su Pavullo e altri centri dell’Appennino. Si era trasferito a Montese con la famiglia nel 1980. Persona benvoluta, gioviale, che non disdegnava la compagnia. Coltivava alcuni hobby, fra i quali la costruzione di oggettistica in legno e, in primo luogo, la musica che praticava con l’armonica a bocca in modo egregio, tanto che più volte veniva invitato ad eseguire brani alle manifestazioni pubbliche. Fra l’altro, era ospite consolidato delle feste degli artisti organizzate a Montese. E quando si ritrovava in piazza in occasione di eventi, con in tasca lo strumento, non sfuggiva alle richieste di “fare una suonata”. I funerali si svolgeranno domani, alle 16, all’oratorio della Beata Vergine della Neve e al termine della funzione religiosa la salma sarà accompagnata al camposanto del capoluogo. Questa sera, alle 19, recita del santo rosario nella camera ardente della Cra montesina.