
Barbara Degli Esposti, mamma di Alex Bonucchi, morto in un hotel in Algeria
Potrebbero esserci nuovi e importanti elementi per far luce sul caso di Alex Bonucchi, il 25enne modenese morto folgorato nella piscina di un hotel il 4 gennaio 2021, mentre si trovava in Algeria per lavoro. La novità arriva direttamente dalla famiglia del giovane trasfertista. Una persona nei giorni scorsi è infatti arrivata a Roma dagli Stati Uniti per parlare di persona con il criminologo ingaggiato dalla famiglia, Michel Emi Maritato. L’uomo sarebbe stato infatti presente nell’hotel dove alloggiava Alex Bonucchi e avrebbe riferito circostanze importanti su quanto accadde quella tragica giornata. Si tratta per il momento di un racconto consegnato soltanto al consulente della famiglia Bonucchi e sul quale c’è il massimo riserbo. Si tratterrebbe però, sottolinea Maritato, di una persona affidabile che ha deciso spontaneamente di parlare a distanza di quattro anni dopo avere visto che la vicenda ha ripreso vigore sui media. Il criminologo sta valutando il racconto dell’uomo e, se dovessero emergere riscontri importanti si rivolgerà, ha dichiarato, alla magistratura. Parlare di svolta sul caso è probabilmente prematuro, certo é che per la famiglia di Alex, che da quattro anni lotta per cercare la verità sulla morte del ragazzo, si è acceso un faro.
La giustizia algerina ha archiviato la vicenda sostenendo che il giovane sia morto a causa di un malore e non per il passaggio di corrente elettrica (risultato dall’autopsia) che sarebbe stata, secondo le indagini in loco, di lieve entità e ha ritenuto non responsabili i dirigenti dell’hotel. Per la famiglia del giovane invece, Alex sarebbe stato folgorato da un cavo elettrico scoperto vicino al bordo della piscina; ora per la famiglia resta ancora aperta la strada della Cassazione e forse il testimone potrebbe portare elementi nuovi all’indagine. Nessuno restituirà alla sua famiglia il giovane tecnico della Sacmi di Imola ma i genitori e la nonna non si arrendono; vogliono andare fino in fondo per sapere esattamente cosa accadde quella maledetta giornata. Resta anche il mistero su alcuni lividi sul volto di Alex che fanno ipotizzare una colluttazione precedente alla tragedia nella piscina dell’hotel.
Per la verità ha annunciato di impegnarsi in prima persona anche il ministro degli esteri Antonio Tajani che nei giorni scorsi ha ricevuto la famiglia di Alex.
Emanuela Zanasi