Gli ospiti a sorpresa: il compositore Allevi parlerà di rinascita. Con Covatta è scoop

Il musicista sarà presente venerdì sera alle 22 a Sassuolo. A Carpi il criminologo Massimo Picozzi analizzerà la mente dei killer. Domenica atteso lo scrittore Emanuele Trevi, premio Strega 2021

Gli ospiti a sorpresa . Il compositore Allevi parlerà di rinascita. Con Covatta è scoop

Il compositore Giovanni Allevi sarà presente al FestivalFIlosofia

Modena, 10 settembre 2024 – Non solo lezioni al FestivalFilosofia che prenderà il via il prossimo venerdì.

Nelle ultime settimane – come è uso - il programma della kermesse si è arricchito anche di vari appuntamenti che declinano il tema Psiche nelle forme dello spettacolo, della musica, della danza.

Fra gli ospiti sicuramente attesi c’è Giovanni Allevi, compositore e musicista eclettico e coraggioso che negli ultimi anni ha dovuto affrontare un difficile percorso di malattia: racconterà la sue "Rinascite" venerdì sera alle 22 a Sassuolo, in un dialogo con Federico Taddia, presentando il suo nuovo libro "I nove doni". Ci sarà anche Giobbe Covatta che a Carpi (sempre venerdì sera) proporrà uno "Scoop", rivelandoci – ma lo sappiamo bene – come le donne abbiano sempre una marcia in più. Sabato sera, ancora a Carpi, il criminologo Massimo Picozzi ci porterà dentro la psiche degli assassini, mentre piazza Grande a Modena sarà illuminata dalle "Visioni del corpo", con le microdanze di Aterballetto.

E domenica sera lo scrittore Emanuele Trevi, premio Strega 2021, insieme a Valter Malosti, attore e regista, direttore di Emilia Romagna Teatro, andrà alle radici della storia di Amore e Psiche.

Sono tanti i concerti del festival: per esempio venerdì sera al teatro Comunale di Modena un viaggio fra travagli interiori e musica, nei lavori di Schumann, Wagner e Puccini, e sabato al teatro San Carlo l’inaugurazione del festival Grandezze & Meraviglie con "Amore e Psiche tra Apuleio e Boiardo" nelle partiture rinascimentali eseguite dal Consort di flauti L’Aureliana. E poi ai Giardini Ducali, presso il bar Juta all’Orto, il Tiratardi con dj set. La filosofia (come la musica) non si ferma mai.

Stefano Marchetti