Il fascino del circo Chaplin . E la fantasia di note sospese

Uno spettacolo magico, intessuto di fantasia, di poesia, di sogno, fra gag, acrobazie, numeri di prestidigitazione. E’ "Le Cirque Invisible"...

Il fascino del circo Chaplin . E la fantasia di note sospese

Il fascino del circo Chaplin . E la fantasia di note sospese

Uno spettacolo magico, intessuto di fantasia, di poesia, di sogno, fra gag, acrobazie, numeri di prestidigitazione. E’ "Le Cirque Invisible" (nella foto), creato già più di vent’anni fa da Jean Baptiste Thierrée e Victoria Chaplin, figlia del grande Charlot, e divenuto ormai un classico. Lo rivedremo domani sera, per un evento unico, al teatro Comunale di Carpi. Spettacolari coreografie aeree ci incanternanno anche nelle "Note sospese", con le danzatrici di Arte Equilibra, che la Fondazione Ant ci proporrà sempre domani sera al Comunale di Modena. Altri due appuntamenti per domani. Al Dadà di Castelfranco, la compagnia Kepler 452, con Nicola Borghesi, presenterà "Il Capitale - Un libro che non abbiamo ancora letto", una riflessione sull’oggi e sul lavoro nata dall’incontro con gli operai della Gkn di Campi Bisenzio, licenziati via email, mentre all’auditorium Ferrari di Maranello Paola Minaccioni sarà la protagonista "Stupida show!", il divertente monologo di stand up comedy firmato Carrozzeria Orfeo: i nostri piccoli inferni personali e le nostre frustrazioni attraverso lo sguardo di una donna.

Poi venerdì 22 al Fabbri di Vignola, Ascanio Celestini in "Rumba - L’asino e il bue del presepio di San Francesco nel parcheggio del supermercato": il celebre autore e attore immagina come il santo potrebbe vivere la povertà nell’Italia contemporanea e chi sceglierebbe quale compagno di strada.

s. m.