Incontri per padri separati "Un aiuto per rinascere"

Il ciclo di appuntamenti gratuiti del laboratorio Self Help inizia il 24 aprile. Il prof Panari: "Molti uomini affrontano ansia e problemi economici".

Oltre al dolore per un rapporto andato a pezzi e al senso di smarrimento per un progetto di vita che è da rimettere in discussione, gli uomini separati o che si stanno separando si trovano ad affrontare nuove sfide, non sempre positive. Incapacità a mantenere un rapporto sereno con l’ex moglie e con la sua famiglia d’origine, difficoltà economiche, impedimenti a frequentare i figli per ‘cavilli burocratici’ o per conflitti tra ex coniugi: sono alcuni dei problemi che emergono al laboratorio Self Help, guidato dallo psicologo e psicoterapeuta Franco Boldrini con la collaborazione del professor Massimo Panari e di Gianfranco Molinaro da anni impegnato assieme alla moglie Maria Barra per tutelare i diritti dei nonni, coinvolti nelle separazioni dei figli. Il gruppo permanente di aiuto-aiuto e supporto per uomini separati è presente a Modena da 13 anni e lunedì 24 aprile alle 21 presso il Centro delle Famiglie di via del Gambero 77 inizierà un nuovo ciclo di incontri. "Durante questo ciclo - spiega Massimo Panari - ci soffermeremo anche su alcune importanti novità introdotte con la riforma Cartabia, entrata in vigore nelle scorse settimane, che puntano a velocizzare e semplificare i processi di separazione e divorzio, arrivando da una media di tre anni a otto mesi circa. In materia di famiglia - continua il docente - secondo le indicazioni contenute nella riforma, per la separazione e il divorzio potrà essere redatta una domanda in contemporanea e allegato un ‘piano genitoriale’ utile al giudice per modulare visite e collocamento dei figli minorenni. È un importante passo avanti per la tutela dei figli da parte dei padri che, come ci viene raccontato dalle testimonianze, avrebbero necessità di un rapporto più intenso con loro". Self Help, che gode del patrocinio del Comune di Modena e della collaborazione del Centro sportivo italiano e dell’Associazione genitori sottratti, in 13 anni ha già incontrato 150 persone.

"Negli incontri – prosegue Panari – emergono tante difficoltà: povertà economica per chi si trova a dover abbandonare la casa in cui abitava con moglie e figli, problemi a cercare un alloggio in un mercato degli affitti sempre più complicato e ora, con la crisi energetica, enormi problemi a pagare le bollette. Non è facile, soprattutto ad una certa età, riuscire a tirare fuori quello che uno ha dentro di sé, le proprie emozioni, le proprie paure e, in alcuni casi, anche la rabbia. A volte poi si presentano patologie correlate, come la depressione e l’ansia. Per questo la modalità degli incontri è quella del laboratorio, con la guida e la supervisione del dottor Boldrini". La partecipazione al laboratorio Self Help è gratuita ma è necessaria la prenotazione ai numeri 339-3142626, 347-2223158 e 335-3387831693. Si può partecipare in presenza o a distanza in videoconferenza. Gli incontri per uomini separati cominciano lunedì 24 aprile e proseguono l’8, 15, 22 e 29 maggio, fino alla conclusione che è prevista lunedì 5 giugno 2023.

Paolo Tomassone