
La Lega e la coalizione: "Non è il momento di accusarci a vicenda"
Per Luca Negrini, candidato del centrodestra, è stata una sconfitta pesante nei numeri, anche se resta la soddisfazione di aver raccolto tanti voti con lapropria lista civica personale. Un successo che lo ha portato a dire che "se la mia lista è il secondo partito della coalizione, significa che qualcosa nel centrodestra non va".
Una considerazione a cui gli alleati hanno voluto rispondere, a partire dalla Lega. "Pur non nascondendo la delusione per un risultato che ci aspettavamo migliore – hanno dichiarato Il segretario cittadino Lega Modena Caterina Bedostri e il capogruppo in consiglio comunale Giovanni Bertoldi – non crediamo costruttivo cominciare con un rimpallo di responsabilità all’interno dei partiti della coalizione che ha sostenuto la candidatura di Negrini. Certo, di errori ne sono stati fatti, ma sono figli di una campagna elettorale che è stata messa insieme in poco tempo e non preparata con metodo. La Lega – aggiungono i due esponenti del Carroccio – ha lavorato per l’unità del centrodestra e continuerà a farlo anche ora, nonostante la sconfitta. Abbiamo già chiesto un incontro con gli alleati per cominciare a lavorare sin da subito per le prossime elezioni regionali e per costruire i presupposti (partendo dalla costituzione di commissioni monotematiche interpatitiche) per vincere tra 5 anni alle prossime amministrative. Da domani intendiamo anche riprendere il lavoro di opposizione in Consiglio Comunale e ridiscutere gli assetti interno al nostro partito, facendo un appello ai candidati esclusi appartenenti alle tante liste che si sono presentate e che si sono messi in gioco a queste amministrative, per continuare l’impegno politico all’interno del nostro partito: le porte sono aperte. Non può mancare un ringraziamento agli elettori che ci hanno dato fiducia col loro voto e ai militanti che hanno dedicato tempo ed energie".
Da parte sua, Luca Negrini, ieri mattina ha aggiunto qualche concetto allo sfogo ‘a caldo’ della giornata elettorale: "Commentare una sconfitta non è cosa semplice, credo che si debba dimostrare di avere coraggio da vincenti, ma soprattutto da perdenti. Sono stati tre mesi lunghi. Tanto difficili quando importanti. Ci ho messo anima, cuore e passione. Non è bastato. Da oggi occorrerà fare una significativa riflessione che parte prima di tutto dal mio partito, oltre ad un profondo ragionamento con tutti gli alleati sul futuro percorso comune. Ci aspettano cinque anni in consiglio comunale di duro lavoro da svolgere in maniera seria, matura, costruttiva e credibile. Il risultato della lista civica mi rende orgoglioso nel sapere che tanti Modenesi hanno deciso di mostrare gradimento sulla mia persona. A loro va il mio sincero grazie. Non posso non ringraziare le persone che hanno lavorato con me. Un grazie pieno d’amore a Simona, il suo è stato un silente e fondamentale lavoro di sacrificio per la nostra famiglia e un grazie anche alla mia Maria Vittoria, così piccola e così paziente. A lei ogni giorno insegno che se si cade bisogna rialzarsi, sorridere, e lavorare più forte di prima".
Roberto Grimaldi