
Il candidato presidente Federico Serra conclude gli incontri nel modenese per la lista Emilia-Romagna per la pace, l'ambiente e il lavoro, promuovendo un'alternativa alle destre e al Pd. Focus sull'ambiente e sul confronto con l'Assemblea Popolare a Finale Emilia sulla questione della maxi-discarica di rifiuti speciali.
Ultimi appuntamenti nel modenese per il candidato presidente della lista Emilia-Romagna per la pace l’ambiente e il lavoro Federico Serra, che in vari incontri ha raccolto le istanze locali su alcuni temi che andranno ad integrare il programma della lista, promossa da Rifondazione Comunista, Potere al Popolo e Partito Comunista Italiano. "Una lista – afferma Serra - che si pone in alternativa alle destre e al campo larghissimo del Pd per rappresentare chi in questa regione è escluso dal sistema di potere che centrosinistra e centrodestra interpretano". I temi dell’ ambiente sono tornati poi anche ieri mattina nell’incontro che Serra a Finale Emilia ha avuto con l’Assemblea Popolare per confrontarsi sulla maxi-discarica di rifiuti speciali che Feronia sta realizzando sul territorio. Accompagnato dal candidato della Bassa, Stefano Lugli, ha garantito il suo impegno "per far valere in consiglio regionale la voce di una comunità che con grande determinazione e dignità chiede di essere ascoltata e rispettata da una regione che ha dimostrato di ignorare le richieste delle comunità locali calpestandone la volontà".