REDAZIONE MODENA

L’orchestra Spira Mirabilis rinasce con un capolavoro di Schumann

I musicisti che arrivano da tutta Europa suonano oggi a San Possidonio e domani a Formigine

L’attesa è finita. Dopo la lunga pausa forzata, dovuta alle restrizioni Covid, torna a riunirsi nel Modenese la Spira Mirabilis, formata da giovani talentuosi musicisti dalle migliori orchestre d’Europa. In un’ampia formazione di 48 elementi, la Spira suonerà oggi alle 18 al Palazzurro di via Focherini a San Possidonio, poi domani alla Polisportiva Formiginese con due concerti, alle 11.30 e alle 21. Tutti gli appuntamenti saranno a ingresso gratuito con obbligo di Green pass, e viene richiesta la prenotazione: per San Possidonio, dove il concerto concluderà l’Ottobre rosa, anche presso la segreteria dell’Amo (telefono 3291696530), per Formigine al link online spiramirabilis-formigine.eventbrite.it.

Per questa ‘reunion’ della Spira dopo il lungo distanziamento, i musicisti hanno deciso di dedicarsi allo studio e all’esecuzione della Sinfonia n. 2 di Robert Schumann: nel processo creativo (fra il 1845 e il 1846), il compositore tedesco trovò la chiave per riprendersi da un difficile periodo di malattia e ossessivo sconforto. Ecco perché la Spira affida a questa partitura il senso della ‘rinascita’ dopo un periodo duro come quello che tutti abbiamo attraversato: "Ci avviciniamo al nostro prossimo incontro con la voglia di immergerci nella sinfonia e viverla insieme a tante persone, dando suono al conflitto e svelando la via di uscita verso la luce", scrivono.

"Fin dal primo richiamo delle trombe, la Seconda sinfonia scritta da Schumann è un’opera che richiede attenzione – sottolineano i musicisti della Spira –. Nell’ascoltarla e leggerla, intuiamo che tra le sue righe sono nascosti preziosi riferimenti agli eroi musicali di Schumann: Bach, Schubert, Mozart, Haydn, Beethoven. E nella forma delle melodie scelte da Robert ritorna il tema di Clara, l’amata moglie, già usato in altre composizioni".

s. m.