Lotta al degrado "Vogliamo una città più sicura e pulita" Nasce il ’comitatone’

Si uniscono le rappresentanze dei quartieri Crocetta, Sacca e Modena Est. Con loro i rappresentanti delle zone Tempio-Stazione e Nonantolana.

Lotta al degrado  "Vogliamo una città  più sicura e pulita"  Nasce il ’comitatone’

Lotta al degrado "Vogliamo una città più sicura e pulita" Nasce il ’comitatone’

I cittadini di vari quartieri - Modena Est, Sacca e Crocetta, Tempio Stazione, via Nonantolana le zone - ritenendo di non essere ascoltati sul tema rifiuti e sicurezza si organizzano dando vita a una sorta di "comitatone". La presentazione si è svolta ieri, al dopolavoro ferroviario di via Dell’Abate, con numerosi modenesi che hanno voluto fare sentire la propria voce su problemi di lunga data come la sicurezza e le cattive frequentazione e quelli più recenti come il caos rifiuti che da mesi caratterizza l’intera città. Queste persone, raccolte dietro uno striscione che "grida" su problemi reali e non solo di percezione, avevano con loro tanti piccoli manifesti con i sacchi di pattume abbandonati vicino a tanti cassonetti oppure messi a "decorare" tante aiuole a nord e sud di Modena. "Abbiamo deciso di riunire vari comitati sorti da tempo in un unico ‘comitatone’ - spiega il coordinatore Nino D’Eugenio - perché i problemi che abbiamo in varie zone sono purtroppo gli stessi. Puntiamo a una Modena sicura e pulita, dal centro storico ai quartieri a nord mentre il degrado urbano col problema rifiuti purtroppo cresce mentre il problema sicurezza qui è sempre più una emergenza. Uniamo le forze per proporre idee di miglioramento della città e vogliamo essere ascoltati dall’amministrazione comunale per non lasciare incancrenire le situazioni. Inoltre chiediamo che l’assessore all’ambiente Alessandra Filippi ed Hera si prendano la briga di ascoltare i residenti sul tema rifiuti".

Tanti cittadini vogliono esporre la propria opinione. Liliana Ferrari vive in zona Nonantolana lato via Due Canali: "La situazione intorno al parco XXII aprile non non è più sostenibile perché ormai il territorio è in mano a bande di stranieri spacciatori. Noi abbiamo paura a lasciare i nostri bambini nei cortili di casa perché persone poco raccomandabili occupano i garage e rubano nelle auto, come successo anche alcuni giorni fa. Abbiamo sempre segnalato, collaboriamo con le istituzioni e abbiamo informazioni qualificanti per risolvere i problemi, ma nessuno ci chiede nulla. Peraltro le persone poco raccomandabili hanno anche dei ‘fiancheggiatori’, c’è infatti chi dà da dormire a 10 euro, chi gli allunga il cibo e gli lava i vestiti. Il Comune dovrebbe ascoltarci, basta risposte evasive".

Angelo Pelliconi è di Modena Est e dice: "L’assessore Filippi è venuta in assemblea sui rifiuti e ci ha detto che è vero che i topi sono in aumento e debbono mangiare. Si può ragionare così? Tanti protestano e occorre metterci la faccia". Barbara Puliti racconta che "sono 25 anni che abbiamo problemi in zona Tempio Stazione, serve un presidio di polizia fisso perché anche quando si interviene dopo due giorni torna tutto come prima" mentre Lucia Rendina termina: "Vengo minacciata e insultata in zona Gramsci e XXII aprile, del resto nel palazzone di via Nonantolana 225 non si è risolto nulla: è di nuovo occupato come e più di prima".

Stefano Luppi