
È stata una edizione da record quella del decennale del ‘Memoria Festival’ di Mirandola. Sono i numeri a parlare: oltre...
È stata una edizione da record quella del decennale del ‘Memoria Festival’ di Mirandola. Sono i numeri a parlare: oltre 70 incontri, più di 100 ospiti, migliaia di spettatori e un’intera città coinvolta. Promossa dal Consorzio per il Festival della Memoria in collaborazione con Mondadori Libri, la rassegna ha per tre giorni trasformato Mirandola in un arcipelago di idee, ospitando il pubblico tra le ‘Isole del sapere’, in un viaggio tra letteratura, filosofia, arte, scienza, musica, cinema e psicologia, riuscendo a intercettare le passioni e le curiosità di un pubblico sempre più ampio e partecipativo.
"Un bilancio eccezionalmente positivo – afferma Mariapaola Bergomi, presidente del Consorzio –. Sono soddisfatta e commossa dalla grande partecipazione di pubblico e dal clima di condivisione. Il 2026 si preannuncia ricco di novità, unendo memoria e futuro, cultura e progettualità".
Una visione condivisa anche dal direttore del Festival Giampaolo Ziroldi: "L’eccezionale partecipazione del pubblico e la varietà degli interventi rappresentano una solida base per il futuro della manifestazione". "Questi tre giorni sono stati la dimostrazione concreta di cosa significhi fare cultura in modo autentico e coinvolgente – aggiunge il sindaco di Mirandola, Letizia Budri –. Continueremo a sostenere e investire in questo progetto, che ha il merito di portare il nome di Mirandola ben oltre i confini del nostro territorio".
Grande afflusso in tutte le sedi del festival: la Tenda della Memoria ha registrato il tutto esaurito in molteplici appuntamenti, come quello con Marisa Laurito, Marino Niola ed Elisabetta Moro, le riflessioni di Vittorino Andreoli, la testimonianza sportiva del Presidente di Lega Pro Matteo Marani e degli ex campioni di volley Lucchetta e Cantagalli, i racconti di Viola Ardone e di Federico e Jacopo Rampini, fino agli incontri con Caprarica, Fabio Genovesi, Domenico Quirico, Edoardo Albinati, Antonella Viola, Matteo Saudino, Red Canzian, Massimo Cacciari e Beppe Severgnini.
Non sono mancati i momenti dedicati al pubblico più giovane, con spettacoli e letture sold-out, come Stardust. Polvere di stelle e Toma e Carolina. "Fondamentale è stato il ruolo dei volontari, veri protagonisti della macchina organizzativa, presenti con passione nei punti strategici della città per orientare e accogliere i visitatori e dell’ufficio cultura che ha dato totale supporto per la riuscita della manifestazione", conclude l’assessore alla Cultura Marina Marchi.
Maria Silvia Cabri