ALESSANDRO BEDONI
Cronaca

Modena sfiora i playoff: Mandelli critica l'arbitraggio e guarda al Cesena

Mandelli deluso per le decisioni arbitrali contro il Modena. Playoff sfumati, ma fiducia per la sfida col Cesena.

Per il tecnico Paolo Mandelli almeno un paio di decisioni arbitrali non sono state favorevoli al Modena, come il rigore su Defrel e il mani nel finale

Per il tecnico Paolo Mandelli almeno un paio di decisioni arbitrali non sono state favorevoli al Modena, come il rigore su Defrel e il mani nel finale

"Intanto siamo contenti di aver raggiunto la salvezza, non era così scontato. In questo campionato ci sono squadre blasonate che sono invece ancora invischiate nella lotta per non retrocedere". Inizia così la disamina del dopo gara di Paolo Mandelli, alla fine di un match che fino quasi alla fine aveva visto il Modena riaccarezzare il sogno di potersi giocare ancora i playoff nella gara di martedì col Cesena. "Dopo i due passi falsi nel derby con la Reggiana e a Carrara, oggi la squadra la prestazione l’ha fatta e secondo me meritavamo di portare a casa la vittoria. Peccato perchè davvero i playoff li avevamo di nuovo a portata di mano, si è visto quanto i ragazzi stasera ci tenessero a vincere. Poi devo dire che siamo stati anche penalizzati da qualche decisione arbitrale, come quel fallo su Defrel, L’ho appena rivisto e secondo me quello era rigore sacrosanto, saremmo andati sul 3 a 1 e probabilmente la partita sarebbe finita lì. Qualche giornata fa per una spinta della stessa intensità era stato annullato un gol a Zaro (con lo stesso arbitro Santoro ndr). Sarebbe stato bello martedì poterci giocare la gara col Cesena con un obiettivo".

Dubbi anche sul gol del 2 a 2 con il pallone che sembra carambolare sul braccio di Cistana: "Alla fine si creano quelle mischie dove può succedere di tutto, dalle immagini magari non si vede bene, ma i ragazzi sono sicuri che il fallo di mano c’era. Peccato, sarebbe stata veramente una bella vittoria. In altre occasioni il risultato ci è sfuggito per un errore nostro, stavolta non è stato così". Si è giocato in un clima surreale, per la contestazione dei tifosi della Montagnani che sono stati silenti per tutto il primo tempo: "Come l’abbiamo vissuta? Abbiamo cercato di estraniarci e di pensare solamente al campo. E’ logico che sarebbe stato più bello giocare in un clima diverso...". Parla poi Matteo Cotali: "Il derby con la Reggiana è stato un po’ lo spartiacque in negativo ed un grande rimpianto, non pensavamo di poterla perdere e alla fine credo che in generale questo gruppo meritasse qualcosa di più". Anche col Brescia non si è riuscito a non prendere gol: "Abbiamo lavorato sui dettagli, soprattutto sulle palle inattive, è un dato su cui dobbiamo migliorare. La contestazione? A noi spiace che si sia creato questo clima, noi abbiamo bisogno dei nostri tifosi e martedì col Cesena cercheremo di fare il massimo per chiudere in modo positivo ed onorare la maglia". Transita per un attimo anche Rolando Maran, che ha parlato di "un pari importante alla fine di una partita non facile da riacciuffare", per un Brescia che si giocherà tutto martedì in casa con la Reggiana.

Alessandro Bedoni