Oltre 500 alunni a lezione di sicurezza stradale

Vignola, l’iniziativa è stata organizzata da Autostrada del Brennero e polizia stradale, in collaborazione con Ausl e vigili del fuoco

Oltre 500 alunni a lezione di sicurezza stradale

Oltre 500 alunni a lezione di sicurezza stradale

Giornata particolare quella di ieri a Vignola per tanti studenti delle scuole superiori, che sono stati coinvolti nel progetto "Abc – l’Autostrada del Brennero in città", giunto alla sua decima edizione. Nello specifico, sono stati coinvolti 524 alunni delle scuole secondarie di secondo grado direttamente in presenza e altri 41 in collegamento dalle loro classi. L’obiettivo dell’iniziativa è stato quello di avvicinare gli studenti più prossimi alla patente al Codice della strada, offrire loro gli strumenti per una corretta valutazione del rischio e promuovere un comportamento responsabile quando si viaggia in autostrada. A trionfare nei vari test e prove che si sono susseguite durante l’evento è stata la 5B ITT del Primo Levi, che per questa performance si aggiudicherà un premio da parte dell’organizzazione. La mattinata è stata suddivisa in due momenti. Un primo, più teorico, è stato gestito da due formatori, uno di Autostrada del Brennero e uno della Polizia Stradale. L’alternanza di consigli pratici - da come informarsi prima e durante il viaggio in autostrada a cosa fare in caso di guasto al veicolo - e di video con testimonianze o incidenti hanno impartito un ritmo avvincente ai 100 minuti formativi. Poi ecco un quiz in tempo reale, dove appunto a rispondere meglio di tutti è stata la 5B ITT del Primo Levi. È poi arrivato il momento della toccante testimonianza portata da Maria Assunta Partesotti dell’Associazione italiana familiari e vittime della strada, la quale ha raccontato l’episodio che le ha cambiato la vita per sempre: "Mio figlio era un ragazzo preparato. Con una madre come me, che lavora nella polizia locale, conosceva tutte le regole. Ma è bastato infrangerle una sera: ha alzato il gomito e si è messo alla guida. E sono stati i miei colleghi ad avvisarmi che era morto sul colpo, sulla strada. A lui una seconda chance non è stata data: voi che siete ancora in tempo fate buon uso della vostra vita". La seconda parte dell’evento, invece, più pratica, ha permesso agli studenti di toccare con mano i pericoli e le prassi virtuose dello stare al volante. Nel villaggio della sicurezza, allestito all’ex mercato da Aci Modena, 118 Ausl di Modena, Pronto Soccorso di Vignola, Vigili del Fuoco, oltre ad Autobrennero e Polizia Stradale, i partner dell’iniziativa hanno fatto vivere a tutti i presenti un frammento dell’esperienza di un incidente: dalla prova di frenata alle pratiche di soccorso, fino alla simulazione - attraverso speciali visori -della guida in stato di ebrezza.

Marco Pederzoli