Parchi, scuole e servizi Investimenti per 20 milioni

Castelfranco cambia volto grazie ai fondi del Pnrr: ecco tutti i progetti. Previsti un’area verde davanti al municipio e appartamenti per persone fragili.

Parchi, scuole e servizi  Investimenti per 20 milioni

Parchi, scuole e servizi Investimenti per 20 milioni

Entro il 2023, a Castelfranco Emilia, partiranno cantieri e lavori per 20 milioni di euro, in gran parte provenienti dal Pnrr (piano nazionale di ripresa e resilienza). Ma non solo: entro i prossimi mesi, si attendono conferme per altri 11 milioni, su progetti che riguardano tra l’altro la messa in sicurezza della viabilità urbana e la ristrutturazione dell’ex ospedale Regina Margherita, per restituire i suoi spazi alla comunità in ottica socio sanitaria (ipotesi co-housing per anziani). Per annunciare questa pioggia di investimenti, resa possibile dal Pnrr, sono intervenuti ieri in conferenza stampa il sindaco, Giovanni Gargano, gli assessori Remo Mezzetti e Omar Giovanardi, nonché l’ing. Bruno Marino, responsabile dell’area tecnica del Comune. "Si tratta di investimenti – hanno evidenziato Gargano e Mezzetti – che se avessimo dovuto effettuarli con le sole disponibilità del bilancio comunale, avremmo dovuto dilazionarli in 20 anni. Invece, grazie ai bandi che ci siamo aggiudicati col Pnrr, partiranno tutti entro il 2023". Poi il primo cittadino ha aggiunto: "La nostra città si trasformerà per diventare più bella e sostenibile, con più verde anche nelle zone urbane". E Giovanardi ha ricordato: "Un plauso al nostro ufficio tecnico, che ha fatto tutto a grande velocità".

Eccoli, dunque, i grandi interventi che andranno a cambiare il volto a zone di Castelfranco. Con circa 6,5 milioni di euro, tutti finanziati da bandi Pnrr, si effettueranno: 5 appartamenti per 10-12 persone fragili presso le ex case operaie di proprietà comunale (appartamenti all’avanguardia anche sotto il profilo della domotica); riqualificazione dell’area verde del parco Gildo Guerzoni; nuova area verde attrezzata ("parco inclusivo) sempre in zona ex case operaie; riqualificazione di via Tarozzi, via Cappi e via Zanasi; messa in sicurezza delle vie Circondaria Nord e Circondaria Sud, con pedonali illuminati, razionalizzazione delle intersezioni stradali, miglioramenti sul sistema ciclo pedonale, messa in sicurezza delle fermate autobus davanti al teatro Dadà; riqualificazione dell’ex frigo Bini e della parte antistante all’edificio, per ricavare spazi multifunzionali (co-working, caffè letterario, punto ristoro, etc.) e arrivare all’eliminazione delle barriere architettoniche in piazza della Vittoria. Sarà inoltre eliminato asfalto e ampliata l’area verde davanti al municipio, unendo di fatto le due aiuole oggi presenti (ma senza eliminare spazi utili al parcheggio dei cittadini). Ma non è finita. Vanno conteggiati anche circa 7 milioni per Villa Sorra (cantiere in corso), sebbene non derivanti dal Pnrr, i 3,3 milioni per la demolizione e ricostruzioni dell’asilo Scarabocchio, i 900.000 euro investiti sulla riqualificazione della materna Walt Disney. Grazie all’Unione del Sorbara partiranno poi lavori di efficientamento dei sistemi informatici, mentre 2,5 milioni saranno investiti dall’Ausl sulla Casa della Salute, per nuovi percorsi di medicina territoriale.

Marco Pederzoli