REDAZIONE MODENA

Paziente ‘fragile’ dà in escandescenze

Ne fanno le spese le infermiere. l’Ausl: "Solidarietà a loro".

Ancora un episodio di violenza nei confronti di sanitari al pronto soccorso del Ramazzini, anche se i problemi sono arrivati da un paziente di ocnsizioni di fragilità. La Direzione dell’Azienda Ausl ha comunque voluto esprimere la propria vicinanza alle professioniste coivolte: "Oggi intorno 13, mentre svolgevano il proprio lavoro, hanno subito un’aggressione da parte di un paziente. Un episodio che l’Ausl condanna fermamente, come ha sempre condannato tutte le violenze contro il personale sanitario, e che purtroppo rientra in una particolare casistica in cui il comportamento è generato da una condizione di comprovata fragilità della persona. Anche questo tipo di situazioni sono costantemente all’attenzione dell’Azienda e sono previsti momenti formativi specifici che però non possono prevenire del tutto, o consentire di prevedere, il verificarsi di episodi come quello odierno. Per questo si desidera sottolineare ancor di più la professionalità e l’impegno del personale di pronto soccorso che si è trovato a dover gestire la situazione. Allo stesso tempo prosegue il percorso avviato per tutelare i lavoratori nello svolgimento del loro operato: sono infatti stati attivati presso il Ps di Carpi percorsi di miglioramento della sicurezza, sia potenziando la videosorveglianza e la collaborazione con vigilanza privata e forze dell’ordine sia lavorando sul versante organizzativo con nuove istruzioni operative interne mentre è continuo il monitoraggio attraverso la raccolta delle segnalazioni da parte dei professionisti, con l’obiettivo di ridurre in ogni modo possibile e in ogni contesto il verificarsi di qualsiasi forma di violenza"..