Vuole pagare subito all’Inps, e in un’unica soluzione, oltre 6.400 euro per "mettersi in pari" e potere quindi tirare la pensione, ma da oltre una settimana non riesce ad ottenere il codice per fare il versamento e ieri, per tutta la giornata, non ha ricevuto nessuna chiamata dall’Inps, sebbene avesse prenotato un appuntamento telefonico. Questa, in estrema sintesi, è la vicenda nella quale sono coinvolti Tiziano Boni e sua moglie Sandra Zoboli. Proprio Sandra, che sta cercando di risolvere la situazione per conto del marito, racconta: "Mio marito è andato in pensione il 1° luglio scorso. Tramite il patronato a cui ci siamo rivolti per sbrigare le pratiche e ricevere la pensione, veniamo a imparare che ci sarebbero stati problemi con mancati versamenti dal 2017 al 2020, che peraltro non ci sono stati mai comunicati. Alla sede Inps di Modena mi hanno fatto il conteggio di quello che dovremmo versare e risultano 6.412 euro, che abbiamo deciso di onorare in un’unica soluzione, nonostante non sia una cifra di poco conto e sulla quale avremmo qualcosa da ridire. Chi ha fatto però questo conteggio ha inviato al cassetto fiscale di mio marito un F24 in bianco, con i soli dati di lui (questi li sapevo anch’io…) e senza il codice necessario per identificare la pratica. Sono dieci giorni che aspettiamo questo codice e ancora nulla. Ieri ho preso pure un appuntamento telefonico per cercare di sbloccare il tutto (codice prenotazione EY16), ma non sono mai stata richiamata. Un’assurdità, anche pensando che vogliamo versare soldi all’Inps".
m. ped.