Pnrr, oltre 38 milioni ad Aimag: "Tre nuovi interventi in campo"

Aimag si aggiudica 38 milioni di euro dal Pnrr per interventi nel Servizio idrico integrato: riduzione perdite idriche, digitalizzazione, recupero sabbie e migliorie al depuratore. Scadenze entro il 2026.

Ammontano a 38 milioni di euro i finanziamenti del Pnrr che Aimag si è aggiudicata per la realizzazione di tre importanti interventi riguardanti il Servizio idrico integrato. La realizzazione delle opere, in parte già avviate, si concluderà tra la fine del 2025 e la prima metà del 2026. Per quanto riguarda la voce ‘riduzione delle perdite idriche, digitalizzazione e monitoraggio delle rete’ (22 i milioni di euro di finanziamento ricevuti), Floriano Scacchetti, dirigente del Servizio idrico integrato spiega che Aimag provvederà "a sostituire circa 70mila contatori elettrici presso le utenze con dispositivi digitali che consentiranno al gestore, e al cittadino, di rilevare il consumo di acqua in tempo reale e, in caso di anomalie, l’utente riceverà immediatamente un alert. Ispezioneremo poi circa 2mila chilometri di rete acquedottistica, pressoché tutta, per localizzare eventuali perdite occulte. Infine, verranno rifatti circa 15 chilometri di tratti di reti e allacciamenti. Interventi che vogliamo realizzare entro fine 2025".

Poco più di 7 milioni consentiranno invece di realizzare, entro il 30 giugno 2026, un impianto di recupero delle sabbie derivanti da attività come la pulizia delle fogne, la depurazione delle acque reflue e lo spazzamento delle strade: "il materiale così ottenuto, ghiaia e ghiaino, verrà recuperato e utilizzato ad esempio – chiarisce Scacchetti – per la posa di reti fognarie o altre infrastrutture. Non solo non dovremo più acquistarlo ma, in un’ottica di economia circolare, ciò che oggi rappresentava un rifiuto da conferire in discarica diventerà una risorsa". Infine, ammonta a oltre 3 milioni l’investimento che Aimag farà sul depuratore di via Bertuzza a San Marino, intervento che riguarda l’insufflazione per ossidazione.

"I benefici delle migliorie, che vogliamo portare a compimento entro il 31 marzo 2026 – spiega il dirigente del Servizio idrico integrato - saranno un risparmio energetico di circa il 38% e un processo di depurazione ancor più efficace". Sul punto interviene anche il neo direttore generale di Aimag, Gianluca Valentini: "Dopo aver vinto la prima sfida, ovvero l’approvazione dei progetti candidati ora dobbiamo vincerne un’altra, metterli a terra nei tempi previsti. Grazie a questi investimenti in due anni raddoppiamo la nostra capacità operativa e aumentiamo nettamente la qualità dei servizi resi alla cittadinanza".

m.s.c.