Pulmino contro un tir, sei vittime in autostrada Città in lutto per Barbieri, super tifoso di volley

Alfredo, 52 anni, era in viaggio con la fidanzata Rossella. Affetto da sindrome di Down, da poco lavorava in un centro educativo

di Lorenzo Muccioli

Sei vittime: quattro donne e un uomo, tutti con sindrome di Down. Tra loro anche un modenese, Alfredo Barbieri, 52enne molto conosciuto in città per la sua grande passione, il Modena Volley, di cui era tifosissimo.

E’ questo il bilancio dell’incidente che ieri attorno alle 15.45 ha coinvolto un furgone della onlus Centro 21 di Riccione nel tratto a tre corsie dell’autostrada A14 all’altezza del casello di San Donà di Piave (in provincia di Venezia), che si è schiantato contro la parte posteriore del tir che lo precedeva, condotto da un 36enne croato. Le vittime, oltre a Barbieri, sono Rossella De Luca, la sua fidanzata 37enne, Valentina Ubaldi, 31, Maria Aluigi, 34, Francesca Conti, 25 e l’ex sindaco di Riccione Massimo Pironi. La settima passeggera, l’educatrice di 36 anni Romina Bannini, seduta sul sedile posteriore, è sopravvissuta ed ricoverata in condizioni disperate all’ospedale di Treviso.

Il Fiat Ducato donato dal Lions Club al Centro 21 era partito nel primo pomeriggio da Riccione e si stava dirigendo nel borgo di Lauco, in provincia di Udine, dove nella giornata di oggi la comitiva avrebbe dovuto prendere parte all’iniziativa "Ventuno cuori in osteria" organizzata nella frazione di Vinaio in collaborazione con il centro per l’educazione Zaffiria di Rimini.

Ad attenderli, in Friuli, c’era la responsabile del centro, Alessandra Falconi. Ancora da chiarire con precisione la dinamica dello spaventoso incidente avvenuto nella corsia centrale dell’autostrada.

In quel momento lungo la A14 erano segnalati rallentamenti, anche attraverso i pannelli a messaggio variabile, a causa del traffico intenso tra Meolo – Roncade e il bivio A4A28 (Nodo di Portogruaro). Il conducente del furgone, l’ex sindaco Pironi, per cause che sono ancora in corso di accertamento (si ipotizza per un malore o un momento di distrazione), non sarebbe riuscito ad evitare l’impatto con il mezzo che lo precedeva, un tir in movimento lento a causa di una coda formatasi poco più avanti per un mezzo pesante andato parzialmente a fuoco. Un urto devastante, con il Ducato che dopo aver tamponato si è accartocciato sotto il camion. Sul posto si sono precipitati numerosi mezzi del 118 e dei vigili del fuoco oltre alle pattuglie della polizia stradale. L’autostrada si è trasformata in un inferno di fuoco e lamiere, con i soccorritori impegnati in una disperata corsa contro il tempo. Nonostante gli sforzi dei soccorritori, per sei dei sette passeggeri non c’è stato scampo, mentre l’unica sopravvissuta fino a ieri sera lottava ancora tra la vita e la morte.

Solo l’altro ieri Barbieri aveva dedicato un bellissimo messaggio alla compagna su Facebook. "Finalmente ho trovato una fidanzata speciale con un cuore immenso. Amore mio bellissimo ti amo per sempre. Sei la mia Regina. Sei la mia vita". Parole che oggi lasciano un grande dolore.