Si era recato al Luna Park, in compagnia di un amico, per divertirsi alle giostre. Poco dopo però il ragazzino, 17 anni, era stato accerchiato da due sconosciuti di qualche anno più grandi. I due, 21 e 22 anni, il primo marocchino e l’amico pakistano, lo avevano subito minacciato con una bottiglia e poi strattonato al fine di rapinargli la collanina d’oro. I giovani banditi, arrestati poco dopo dai carabinieri, ieri sono stati condannati a tre anni e mezzo di carcere e ad una multa di novecento euro. L’episodio era accaduto lo scorso 7 maggio nella zona del piazzale delle Piscine dove era in corso appunto il Luna Park.
Mentre la vittima, residente a Correggio, era intenta a divertirsi insieme al coetaneo era stata raggiunta dai due giovani che miravano alla catenina d’oro. I due avevano strattonato il 17enne causandogli lesioni al collo per alcuni giorni di prognosi e lo avevano pure minacciato con una bottiglia per obbligarlo al silenzio. I rapinatori gli avevano fatto presente che, se avesse denunciato l’episodio, gliela avrebbero rotta in testa.
Con coraggio il 17enne si era invece rivolto subito alle forze dell’ordine e i carabinieri avevano individuato poco dopo i responsabili.
Il marocchino era già in carcere per altra causa; il pakistano invece da allora era ai domiciliari.
Ieri per entrambi, nel processo con rito abbreviato è arrivata la condanna a tre anni e mezzo di carcere con il riconoscimento delle attenuanti generiche prevalenti sulle contestate aggravanti.
v.r.