GIANPAOLO ANNESE
Cronaca

Regione, il programma di de Pascale : "Azienda unica dei trasporti". Modena e Reggio in allerta

La partita sarà seguita dall’assessora Priolo. L’ipotesi di fusione preoccupati i territori

La partita sarà seguita dall’assessora Irene Priolo

La partita sarà seguita dall’assessora Irene Priolo

"Aggregazione delle aziende dell’Emilia-Romagna in un’unica grande azienda dei trasporti regionale e di rilievo nazionale, in grado di massimizzare le economie di scala e accrescere gli investimenti per affrontare al meglio le sfide imposte dalle nuove opportunità tecnologiche e di cambiamento nel settore". Il passaggio è scritto nero su bianco nel programma di mandato del presidente Michele de Pascale, l’ambito è quello seguito dall’assessora alla Mobilità e ai Trasporti Irene Priolo (nella foto) e rientra nel nuovo ‘Patto per la mobilità’ annunciata dalla Regione.

Il tema è molto sentito a Modena dove l’amministrazione comunale, assieme ai sindaci di Reggio e Piacenza, e le Province di Modena e Reggio, minacciano di non entrare nella futura maxi-società regionale a trazione Tper se prima non si tratta sulle condizioni visto che il servizio viene ritenuto insufficiente dagli utenti, che non mancano di far sentire le proprie proteste. A Modena qualcuno ha notato che in questo passaggio di de Pascale non si parla più di holding, ma di azienda unica. Una sfumatura sostanziale: la holding è una società finanziaria con diverse realtà che mantengono comunque una propria autonomia, l’azienda unica sarebbe invece una soluzione più ’verticale’, una vera e propria fusione. Che fine farebbe in quest’ultimo caso la specificità territoriale rivendicata dal sindaco Mezzetti e la sua giunta?

Gianpaolo Annese