"Siamo andati a sbattere contro il futuro". Non ha tutti i torti l’architetto Giuseppe Gervasi, a cui Cpc ha affidato l’incarico di realizzare il nuovo centro di ricerca e di lavorazione della fibra in carbonio. La macchina volante, il camion completamente elettrico, la supercar con duemila cavalli, l’Hyper a tre posti che va ai 400 all’ora e il robotaxi a guida autonoma che consegna i pacchi di Amazon. Roba da Silicon Valley. Ma questa volta il futuro made in Usa è costretto a una tappa a Modena, dove ha sede uno dei quattro principali concorrenti mondiali nel settore dell’automotive, che ha già raddoppiato il proprio fatturato rispetto a chi ricopriva i primi posti della classifica. Al cancello di via del Tirassegno, dove è stata collocata una grande buca delle lettere per raccogliere i curriculum vitae dei candidati per aggiudicarsi uno dei 500 posti nei prossimi tre anni, si sono presentati ormai tutti: Tesla, Google, Amazon, Rivian, Volta Truks, Lotus, Range Rover, McLaren e – per citare quelle di ‘casa’ – Ferrari, Maserati e Lamborghini. Il direttore commerciale di Cpc, Thomas Vecchi, non ha segreti: "Vogliamo continuare a spingere per cercare di tenere i nostri competitor il più lontano possibile dai nostri risultati. Producendo tutto in casa, dalla A alla Z, per mantenere qui a Modena il know how, la materia prima, l’ingegneria, le lavorazioni meccaniche, l’incollaggio, la verniciatura e per i clienti che ce lo chiedono anche l’assemblaggio finale". Lo hanno già chiesto in tanti. Mclaren che produce ogni giorno a Modena tre Super series coupe. Maserati che ha affidato a Cpc la produzione di sei Mc20 al giorno. È arrivata anche Volta Truks: per il primo camion elettrico al mondo ha scelto il gruppo modenese che ha in rampa di lancio la cabina guida completamente in carbonio e a gennaio inizierà la produzione. Da quattro mesi è in produzione anche la Aptera Sol, l’auto a due posti che monta pannelli fotovoltaici, con un’autonomia di 1.300 km. "Con i progetti che abbiamo già acquisito contiamo di raggiungere i 500 milioni di fatturato entro il 2027".
p.t.