
Laura Marzadori
È stato un viaggio lungo sei anni, quello che si concluderà domani sera alle 20.30 al teatro della Fondazione San Carlo, un viaggio di armonia, di storia, di bellezza e di talento. Per iniziativa della Gioventù Musicale (con il progetto MusicaCantoParola) Laura Marzadori, primo violino dell’orchestra del teatro alla Scala di Milano, sempre ammiratissima, e l’altrettanto celebre pianista Olaf John Laneri concluderanno l’esecuzione integrale delle dieci Sonate per violino e pianoforte di Ludwig Van Beethoven. In questa ultima tappa si ascolterà il Beethoven accogliente e amabile dell’Ottava e della Decima Sonata e ci verrà offerta anche un’affascinante appendice con la Sonata n. 4 in la maggiore op. 162 di Franz Schubert, conosciuta anche come ’Gran Duo’. In apertura della serata il giovane pianista Yikai Qiu, brillante allievo del liceo musicale Sigonio, eseguirà l’intera Sonata n. 2 in sol diesis minore op. 19 di Aleksandr Skrjabin.
Composta nel 1802, la Sonata n. 8 di Beethoven ha un carattere pastorale, già dall’allegro iniziale che – sottolineano le note al concerto – "ci immerge in una natura benigna, amica: com’è distante il tempo dell’eroismo. Beethoven gioca dolcemente con lo stile concertante". E piacevole e serena appare anche la Sonata n. 10, l’ultima, del 1812, dove il compositore ritornò a una regolarità espositiva dopo le sperimentazioni della Sonata n. 9 a Kreutzer. Il percorso dell’esecuzione integrale delle Sonate per violino e pianoforte di Beethoven, con Laura Marzadori e Olaf John Laneri, è iniziato nel 2019 si è dipanato in cinque capitoli, stagione dopo stagione (e con la forzata interruzione dovuta alla pandemia). Il prestigioso duo di musicisti ha accompagnato il pubblico modenese attraverso tutte le sfumature dell’universo del grande compositore tedesco: il Beethoven giovane, il Beethoven eroico, il Beethoven pastorale. "L’affetto e il tributo del pubblico sono sempre stati generosi in questi anni, attraendo anche tanti spettatori giovani – spiegano i responsabili della Gioventù musicale –. È stata anche l’occasione per ospitare volti autorevoli della divulgazione musicale con riflessioni storiche, estetiche e psicologiche". Il costo del biglietto per il concerto è di 13 euro, ridotto a 7 per i giovani e gli studenti del Conservatorio e dell’Università.