LORENZO LONGHI
Cronaca

Sassuolo: Carnevali apre al mercato, Berardi e Laurienté sotto i riflettori

L'AD del Sassuolo, Giovanni Carnevali, discute il futuro del club tra mercato e Serie A, con focus su Berardi e Laurienté.

L’amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali

L’amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali

Tra presente e futuro, l’amministratore delegato del Sassuolo, Giovanni Carnevali, è stato ospite ieri alla trasmissione "La politica nel pallone" di Rai Gr Parlamento, che ha dedicato gran parte della puntata ai neroverdi. Dopo avere ribadito l’ottimo lavoro svolto in questa stagione, con la promozione già nel cassetto e la possibilità di riscrivere il libro dei primati della B, e dato a Grosso i meriti del caso, Carnevali è stato pungolato anche su ciò che attende il Sassuolo di qui a poche settimane, ovvero il mercato e la prossima Serie A. E, per quanto in maniera interlocutoria, ha lasciato aperte le porte a qualsiasi possibilità, anche in merito ai grandi nomi che, inevitabilmente, di qui a breve saranno interessati da voci, indiscrezioni e, chissà, offerte. Due su tutti, Berardi e Laurienté: "Domenico quest’anno si è dimostrato un vero campione: tutti lo conoscono sotto l’aspetto delle qualità, ma come mentalità e sotto l’aspetto umano in questa stagione di B ha dimostrato di essere un fuoriclasse. Come tutti gli anni, sappiamo che di richieste ne avremo, così come per Laurienté: come sempre valuteremo le offerte che ci saranno, se saranno congrue, se saremo interessati a trattare o meno. Adesso però dobbiamo cercare di concludere il campionato nel modo migliore per ottenere alcuni record, poi ci siederemo con l’allenatore, il direttore sportivo e chi si occupa dello scouting per cercare di trovare nuove soluzioni per dare al Sassuolo la possibilità di ripartire con un ciclo come quello che c’è stato negli anni scorsi". L’obiettivo in A sarà quello di tornare il Sassuolo visto nel decennio pre-retrocessione, ha ribadito il dirigente, prima di lasciarsi andare anche a qualche battuta su alcuni grandi ex, da un Frattesi "che io, in un grande club, prenderei sempre" e De Zerbi, per il quale è arrivata l’ora di "allenare un club importante in Italia".

l.l.