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Sassuolo, Luarienté ormai in partenza. Sondaggio per Caso del Frosinone

Ha già vinto un campionato di B quando in panchina c’era Fabio Grosso. Jolly offensivo, preferisce il ruolo di ala sinistra

Sassuolo, Luarienté ormai in partenza. Sondaggio per Caso del Frosinone

Quando si tratterà di sostituire Armand Laurientè (che il francese vada nessun dubbio, è solo questione di tempo) nulla andrà lasciato al caso. Ma qualcosa, forse, si lascerà a Caso, nel senso di Giuseppe, attaccante del Frosinone a proposito del quale la dirigenza neroverde avrebbe chiesto notizie a quella ciociara. Come Aramu, altro nome ‘buono’ per l’attacco, anche Caso è giocatore di categoria, che in B segna (14 gol in due stagioni tra Cosenza e Frosinone), che la B l’ha già vinta (proprio a Frosinone, in panchina c’era Grosso) e che il suo arrivo potrebbe essere funzionale anche alla permanenza di Mulattieri e Boloca, le cui situazioni sono comunque in divenire. In stagione, Caso non ha trovato troppo spazio nel Frosinone del Difra che nel frattempo è retrocesso, come il Sassuolo, e i si dice ciociari lo raccontano in rotta di collisione con una società cui il fantasista classe 1998 è legato fino al 2025. Ove il Frosinone volesse cederlo, insomma, i tempi sono quelli giusti, ove Caso, jolly offensivo il cui ruolo naturale è comunque quello di ala sinistra, volesse cambiare aria e provare a mettere i bastoni tra le ruote al Frosinone che vorrebbe risalire la china, le pretendenti non mancano.

Ed in comune hanno tutte, come il Frosinone, l’obiettivo di vincere la B: la Cremonese, che già lo aveva cercato a gennaio, ha già fatto, su indicazione di Stroppa, un ulteriore sondaggio e altrettanto avrebbe fatto anche il Palermo dell’ex Dionisi, che viene presentato oggi dalla società rosanero. Il Sassuolo sarebbe, è il caso di dire, alla finestra, forte di una ‘potenza di fuoco’, dal punto di vista economico, che potrebbe fare la differenza e non solo. Allo scenario vanno infatti aggiunti anche i buoni, buonissimi, uffici tra i neroverdi e i ciociari – il plenipotenziario gialloblu è Guido Angelozzi, ds neroverde dal 2015 al 2018 - che rappresentano comunque, in caso di affondo, una solida base sulla quale intavolare una trattativa. E, nel caso, portarla a termine.

Stefano Fogliani