"Sicurezza, tanti reati ma gli agenti sono pochi"

La denuncia di Orfello (Sap): "Siamo a 37, commissariato sotto organico. Dal 2016 abbiamo perso sei effettvi mai sostituiti. Ce ne vorrebbero 27 in più"

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La realtà di Sassuolo è da sempre particolarmente complessa e da anni i cittadini, così come gli stessi sindacati di polizia non nascondono la propria preoccupazione in merito a quella ‘penuria’ di uomini deputati al controllo del territorio. Situazione che - come fa presente il Segretario Provinciale del SAP di Modena, Ottorino Orfello – pare non trovare soluzione, almeno in tempi celeri. "Abbiamo 42mila abitanti residenti con 9mila stranieri residenti a Sassuolo – fa presente Orfello. Eppure nel 2016 il commissariato era composto da 43 persone e ad oggi sono invece 37. Vogliamo far notare – commenta Orfello – che il comune di Sulmona, che ha 23mila abitanti, ha un contingente al commissariato di circa 60 agenti. Ci sarebbe da rivedere completamente le piante organiche dei commissariati perchè non si comprende come città così popolose e ricche come Sassuolo, che denunciano una serie di reati particolarmente gravi e fastidiosi, si ritrovano con un personale che è la metà rispetto ad esempio a Sulmona, che non pare avere particolari difficoltà sotto il profilo dell’ordine e la sicurezza pubblica. Questo è il tema fondamentale che continuiamo a ribadire. Poi c’è il discorso delle baby gang ancora ovviamente aperto: l’operazione della squadra mobile è stata importante ma il fenomeno non è terminato e c’è tanto lavoro da fare ma qualsiasi soluzione passa attraverso l’incremento del personale che è indispensabile. Vediamo cosa accade a fine anno nella speranza che questi rinforzi arrivino. Il 25 settembre cambia il Governo e siamo in attesa di vedere quali politiche vorranno adottare per la sicurezza ma non credo che entro fine anno arriveranno i 27 uomini promessi". Orfello, infatti, fa presente come l’elevazione in fascia A della questura sia un traguardo ancora lontano. "Sicuramente hanno previsto la nomina dei tre nuovi dirigenti generali nella Polizlia di Stato ma il percorso sarà lunghissimo per arrivare a vedere un riconoscimento della fascia A ufficiale, con tutto il numero di personale adeguato: credo passeranno anni. Ciò che sbandieravano alcune forze politiche e sindacati di polizia lo scorso anno, ovvero che non c’era più bisogno di preoccuparsi perchè sarebbero arrivati 35 uomini quest’anno, non corrisponde alla realtà. Secondo il nostro personale cartellino ad oggi in questura sono arrivate al netto poco meno di dieci persone e manca il contingente che dovrebbe arrivare: si è cantata vittoria prima di arrivare al risultato. Quest’anno – conclude Orfello – sono andate in pensione cinque unità ma il prossimo andranno in pensione una ventina di poliziotti. Non soltanto dovremo aumentare l’organico ma appianare probabilmente un ammanco importante di pensionati a livello provinciale".

v. r.