Smottamento a Serramazzoni Due massi piombano nel cortile Evacuate le case sotto il monte

Il sindaco firma l’ordinanza e allontana le famiglie da tre abitazioni in via Rocca Santa Maria "Un nucleo è in agriturismo, gli altri hanno trovato una sistemazione autonomamente".

Smottamento a Serramazzoni  Due massi piombano nel cortile  Evacuate le case sotto il monte

Smottamento a Serramazzoni Due massi piombano nel cortile Evacuate le case sotto il monte

Tre case minacciate dalla frana e quindi evacuate. Apprensione, ieri mattina a Serramazzoni dove due massi di uno smottamento hanno raggiunto il cortile di una abitazione sfondando il recinto-terrapieno. I vigili del fuoco del distaccamento di Sassuolo sono intervenuti in località Rocca Santa Maria, nell’omonima via, per il movimento franoso a monte delle case: è stata emessa una diffida all’abitabilità e il sindaco di Serra, Claudio Bartolacelli, proprio durante la mattinata elettorale, ha firmato l’ordinanza di evacuazione. Si tratta di due case con altrettante famiglie residenti e di una seconda casa. "Una famiglia di due persone con il loro cane è in agriturismo – spiega il sindaco – le altre hanno autonomamente trovato una sistemazione. Si tratta di un borgo storico ristrutturato, anche di pregio, dove due massi importanti si sono staccati dal monte che è sotto la chiesa di Rocca Santa Maria. I massi si sono fermati in area cortiliva, quindi non ci sono stati danni. Abbiamo preferito evacuare le abitazioni in attesa che domani (oggi, ndr), venga effettuata la valutazione da parte dei geologi. E’ chiaro che la pioggia intensa non ha aiutato". Sul posto oltre ai pompieri c’erano anche un tecnico comunale e i carabinieri. Nessun ferito né danni, se non alla recinzione.

La frana è la conseguenza delle insistenti piogge che stanno interessando da giorni la regione e per le quali il territorio è ancora in allerta arancione per criticità idrogeologica. Si prevedono - dicono gli esperti - piene sui corsi d’acqua del settore centro-orientale della regione dovute alle precipitazioni in progressivo esaurimento. Nelle aree collinari del settore centro-orientale interessate dalle intense precipitazioni dei giorni scorsi, saranno ancora possibili fenomeni franosi su versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche particolarmente fragili. Dalla sera-notte di lunedì si prevedono precipitazioni a carattere di rovescio sul settore orientale della regione. Le criticità idrauliche della pianura ferrarese e idrogeologica nell’Appennino centro-orientale sono legate alle numerose vulnerabilità ancora in atto sul territorio

Sempre ieri un’altra frana si è verificata sulla strada provinciale 7 in provincia di Reggio Emilia, in località Montelusino di Baiso. Nessun danno a veicoli e nessun ferito, ma la strada è interrotta in entrambi sensi di marcia. Nelle prossime ore sarà compiuto un sopralluogo per verificare la possibilità di eseguire il disgaggio in sicurezza. Il tratto chiuso per frana, spiega la Provincia, non è coinvolto dal passaggio della decima tappa del Giro d’Italia, che partirà domani da Iano di Scandiano.

Valentina Beltrame