Sport nei parchi, in aumento le aree fitness: una mappa per trovarle

A Modena dieci zone attrezzate per la ginnastica, 11 campi da calcio e basket. Al Parco Torrazzi una piccola parete da arrampicata. On line le indicazioni

Un'area fitness all'aperto, foto generica

Un'area fitness all'aperto, foto generica

Modena, 21 aprile 2024 – Aree attrezzate per il fitness all’aria aperta, campi da calcio e calcetto, pallavolo e basket, una parete per l’arrampicata, uno skate park adatto anche alle bmx, tavoli per il ping pong, un campo da tennis e uno per le bocce.

Sono 57 a Modena le aree sportive accessibili liberamente, situate nei parchi e disseminate nelle aree verdi di quartiere, che da oggi si possono trovare anche nella mappa interattiva on line sul sito www.comune.modena.it/argomenti/sport: partendo da una visione aerea della città, la mappa è navigabile e permette di fare ricerche per tipo di pratica oppure per indirizzo, fornendo anche una foto per ciascuna struttura.

Le aree attrezzate a libero accesso rispondono all’esigenza crescente di spazi per la pratica sportiva destrutturata, nel duplice intento di promuovere uno stile di vita sano e attivo e di creare spazi di socialità e di aggregazione.

Attualmente a Modena ci sono dieci aree fitness, 11 campi da calcio e calcetto, nove campi da pallavolo e altrettanti per il basket, lo skate park Le Gobbe di via Pignedoli, una piccola parete da arrampicata al parco Torrazzi, sei piste per il pattinaggio, nove tavoli per il ping pong, un campo da tennis in via Stelvio e uno per le bocce collocato al parco XXII Aprile dove si trovano anche diverse altre attrezzature sportive.

Inoltre, a supporto della pratica sportiva libera, è possibile usufruire dei servizi spogliatoi e docce delle piscine comunali Dogali e Pergolesi (con un costo a ingresso di 1 euro e mezzo per lo spogliatoio e di 40 centesimi per docce e phon).

Il numero delle aree sportive a libero accesso è aumentato negli ultimi anni in risposta a diverse sollecitazioni provenienti soprattutto dal mondo giovanile come è emerso, per esempio, dal percorso partecipativo dedicato a giovani di origine straniera di Must a Lab che ha raccomandato all’amministrazione comunale di mappare le aree e le attività sportive gratuite e di promuoverle con campagne pubblicitarie, con la collaborazione degli enti di promozione sportiva, scuole, federazioni e associazioni sportive.

La tendenza a praticare attività sportiva libera è stata confermata anche dalla recente ricerca “Sport4young” nell’ambito della quale sono stati intervista oltre 1.300 ragazzi: il 38 per cento ha dichiarato di praticare sport autonomamente in palestra o all’aperto e il 37 per cento utilizza app e devices per l’allenamento, ma solo la metà dei ragazzi intervistati conosce le aree fitness cittadine e appena l’11 per cento le utilizza regolarmente.

Gli interventi realizzati rispondono anche a un ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale che invitava, appunto, a sviluppare aree verdi e sportive attrezzate e libere .