
La redazione dell’Ic San Felice-Camposanto che partecipa al Campionato di giornalismo de ’Il Resto del Carlino’ di Modena
La stagionalità dei prodotti agricoli è il ciclo naturale con il quale la natura offre i suoi prodotti. Il motivo per cui nei supermercati troviamo tutto in ogni stagione sta proprio nella loro stagionalità: la frutta e la verdura sono infatti meno costose nel periodo in cui crescono naturalmente. Gli alimenti che consumiamo sono ottenuti tradizionalmente attraverso l’agricoltura, l’allevamento, la pesca, la caccia, ed altri metodi in funzione del luogo di origine. I prodotti sono disponibili in base alle diverse stagioni. È preferibile consumare alimenti provenienti da fonti sicure e, soprattutto, locali. La frutta e la verdura provenienti da zone produttive vicine, a ’Km 0’, sono più convenienti e le migliori. Non dimentichiamo che gli alimenti freschi e di stagione contengono tutti i micronutrienti necessari per il nostro corpo in quel preciso periodo dell’anno: i cavoli per esempio ci forniscono vitamina C in inverno per affrontare il freddo, mentre l’anguria ci disseta e ci reintegra gli zuccheri persi con la sudorazione durante il caldo estivo. Nei reparti frutta e verdura ci sono tante differenze poiché le catene devono garantire una fornitura completa e costante di prodotti deperibili. Per arrivare alle nostre tavole i cibi impiegano da 1-2 ore a 3-4 ore. È importante trovare soluzioni per la tracciabilità della filiera alimentare, sistemi per l’identificazione di tutti i processi produttivi e di trasformazione di un preciso prodotto.
Bergamini Davided El Manssouri Karam