
Il rendering dei laboratori
Modena, 7 marzo 2025 – Prendono il via i lavori di recupero dell’ex Stazione Piccola di Modena, che la trasformeranno nella nuova sede della Fondazione Its Maker, con aule e laboratori tecnologicamente avanzati per l’attività dell’Istituto tecnico superiore di specializzazione post diploma.
Il cantiere è stato consegnato in questi giorni al Consorzio Stabile Te.Co spa di Milano, con le consorziate esecutrici Coe. Si. spa di Roma e Cooperativa edile Appennino scarl di Bologna, che eseguiranno i lavori. L’intervento, del valore complessivo di sei milioni e 433 mila euro, arriverà a conclusione nel 2026. Per l’intero periodo dei lavori è stato definito con Seta lo spostamento temporaneo della fermata dei bus e corriere (per informazioni www.setaweb.it) e l’impresa si impegna a contenere al minimo l’impatto sulla viabilità della zona.
"La riqualificazione dell’ex Stazione piccola – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Giulio Guerzoni – è un importantissimo tassello di rigenerazione urbana, con la quale sarà possibile ritrovare sicurezza, bellezza e valore in questa porzione strategica della città bloccata da tanti anni". Questo recupero "risponde a due obiettivi chiave: da un lato, proseguire e completare importanti interventi di rigenerazione urbana, dall’altro, creare infrastrutture per la formazione qualificata delle giovani generazioni, sostenendo le imprese locali e le loro esigenze in termini di risorse umane, attirando nuovi talenti e incoraggiando la permanenza dei giovani sul territorio, così da rendere Modena sempre più attrattiva, inclusiva e coesa anche sul piano sociale".
L’intervento, autorizzato dalla Soprintendenza, è finanziato completamente dalla Regione con i contributi europei del Por-Fesr 2021-2027, nell’ambito dell’Atuss (l’Agenda trasformativa urbana per lo sviluppo sostenibile) e il Comune è individuato come soggetto attuatore. L’accordo tra Regione, Comune e Ferrovie Emilia-Romagna prevede il restauro e la rifunzionalizzazione dell’ex Fabbricato Viaggiatori presso l’ex Stazione Piccola per l’insediamento della sede istituzionale della Fondazione Its Maker, ma anche la valorizzazione e la rigenerazione dell’intero comparto, situato in un’area di congiunzione strategica tra la zona storica e la zona sud della città.
Il progetto prevede "il restauro delle facciate attraverso puntuali interventi di pulitura degli apparati decorativi e murari, così da restituire alla città l’edificio alla sua immagine originaria. All’interno, è prevista la modifica dell’organizzazione degli spazi solo dove strettamente necessario per accogliere la nuova destinazione d’uso, così da lasciare la struttura degli ambienti il più possibile originale. In particolare, verranno mantenute fedelmente le caratteristiche architettoniche (pavimenti, soffitti, boiserie in legno) dell’atrio centrale e del locale uscita".