Un presunto caso di stalking, o forse due, ai danni di studentesse residenti nel Modenese ma che frequentano un istituto superiore di Correggio. Atti forse riconducibili a "episodi adolescenziali", come pare venga ritenuto dai dirigenti della scuola, ma che in qualche frangente avrebbe superato i limiti tollerabili, con offese, minacce, presunti appostamenti davanti alla scuola, alla fermata del bus, oltre a messaggi non certo amichevoli inviati sul telefonino. E, comprensibilmente, scatta la preoccupazione. Sarebbero due le segnalazioni inoltrate ai carabinieri della caserma di Correggio.
Al momento, però, non risultano esserci denunce formali. I genitori di una delle ragazze oggetto delle presunte minacce chiedono provvedimenti per assicurare serenità alla ragazza. Finora la situazione sembra rimasta nei limiti delle parole, senza aggressioni fisiche. Per questo non sono scattati provvedimenti d’ufficio da parte delle forze dell’ordine e della magistratura. Ma si cerca di attuare un’azione preventiva, per evitare che la situazione possa degenerare. In un caso, al terminal del bus a Correggio, sarebbe stata un’altra mamma ad intervenire, dopo aver capito l’atmosfera per nulla rassicurante che si era creata.
Antonio Lecci