REDAZIONE MODENA

Sui binari scorre la metafora della vita

Maranello, giovedì all’auditorium Ferrari lo spettacolo di Alcantare Teatro: dall’io al noi per promuovere la salute mentale

Sui binari scorre la metafora della vita

Il progetto "In Viaggio, dall’io al noi", nato per promuovere la salute mentale nei teatri dell’Emilia Romagna, fa tappa giovedì alle 21 all’auditorium Enzo Ferrari di via Nazionale 78 con lo spettacolo "Binari" di Alcantara Teatro con la regia di Damiano Scarpa (ingresso 5 euro, vivaticket.it). Lo spettacolo "metaforizza" la vita attraverso varie situazioni ed è una rielaborazione fantastica della vita di ognuno di noi fatta emergere utilizzando tecniche ed esperienze diverse.

Binari, che vede la elaborazione dei testi di Anna Rita Pizzioli, è il frutto di una ricerca dove il corpo e l’immagine assumono un ruolo centrale, con le loro possibilità di diventare strumento di narrazione della poeticità del vivere, che ognuno porta dentro di sé. La trama che si individua in questo spettacolo prevede una stazione surreale e senza tempo: tra treni che vengono annunciati e altri già partiti o che non giungeranno mai, si intrecciano le storie appena accennate, mai approfondite, dei viaggiatori che attendono.

Questi ultimi cercano qualcosa di smarrito, ritrovano qualcosa del passato e gli spettatori possono così assistere a pensieri che si sfiorano, a scampi tra le persone in un clima ovattato, dove non manca la nebbia. Questo viaggio, dunque, è una metafora della vita che unisce le suggestioni e le visioni di autori come Pace, Bobin, Dino Buzzati con le proposte e gli scritti poetici immaginati dagli stessi interpreti.

Ne nasce un lavoro artistico corale, curato da ATER Fondazione nell’ambito di Alcantara Teatro. Tutto ciò nasce oltre dieci anni fa, nel 2012, in collaborazione con USL - Distretto di Rimini e quelle di Cesena, Forlì, Imola, Modena, Parma, Piacenza, Reggio per una produzione specifica che unisce l’arte e i pazienti dei centri di riabilitazione psichiatrica. Da allora l’appuntamento va avanti e il gruppo ha visto la produzione di performance, spettacoli, cortometraggi, dando vita a una sorta di compagnia stabile che vede al fianco pazienti e specialisti di centri di riabilitazione psichiatrica, attori-educatori, registi, drammaturghi, artisti, musicisti, esperti di arti visive. Alcantara, secondo la propria metodologia e la propria formazione, intende l’esperienza teatrale come un "prendersi cura" delle persone che la vivono, indipendentemente dalla propria condizione, in una situazione di creazione collettiva.

Per qualsiasi informazione è possibile contattare il numero di telefono 0536.943010, oppure rivolgersi all’indirizzo di posta elettronica auditoriumferrari@gmail.com.

Stefano Luppi