Flavio Falabella è il titolare Osteria Romana a Modena.
Contenti della riapertura?
"Sì perché si era creato da tempo un clima invivibile. Da 24 aprile facciamo il servizio di delivery e c’è stata molta richiesta sin da subito, quindi abbiamo lavorato bene ma siamo pronti a riprendere l’attività".
Siete già organizzati?
"Abbiamo lo spazio esterno tutto l’anno e siamo già pronti per un discorso esterno, appunto. Essendo in centro storico non possiamo adempiere alle regole che possono rispettare invece ristoranti più grandi, fuori dal cuore cittadino come quella della necessità di avere due ingressi, ad esempio: uno per l’entrata e uno per l’uscita. Inoltre occorrerebbero due corsie per andare verso il bagno oppure garantire la distanza di un metro dal bancone. Tutte ‘regole’ che le botteghe storiche del centro storico non possono materialmente rispettare; quindi dobbiamo capire come organizzarci. Se dobbiamo effettuare tantissime modifiche che richiederebbero costi ingenti o che materialmente non si riescono a realizzare continueremo solo col delivery o valutiamo solo l’apertura esterna".
All’esterno avete spazi sufficienti?
"Si abbiamo già messo tutti i tavoli a distanza di due metri l’uno dall’altro. Per tutto il resto valuteremo le linee guida. Non si può continuare a chiedere agli esercenti di spendere soldi per mettersi a norma quando il Governo ancora non ha anticipato nulla. Abbiamo già perso in questi mesi e speso abbastanza tenendo presente che anche per effettuare consegne abbiamo dovuto acquistare parecchi prodotti. Inoltre non sappiamo ancora se possiamo espanderci col plateatico: valutiamo le varie soluzioni quando abbiamo un prospetto deciso davanti".
Valentina Reggiani