Timori per le ciliegie: "Ma la stagione è salva"

Monari, direttore del Consorzio Igp di Vignola: "Non facciamo allarmismi. Alcuni frutti colpiti dal cracking ma per quantità di prodotto siamo al top".

Timori per le ciliegie: "Ma la stagione è salva"

Timori per le ciliegie: "Ma la stagione è salva"

Danni sì, ma limitati.

Se il meteo volgerà finalmente al bello, ci sono ancora ottime premesse per portare a casa una stagione più che positiva.

Questo, in sintesi, quanto ha affermato Walter Monari, direttore del Consorzio Ciliegia di Vignola Igp, all’indomani della devastante ondata di maltempo che ha travolto nel pomeriggio di lunedì 20 maggio i territori di Vignola e Savignano.

"Non credo sia il caso – spiega Monari – di fare allarmismi.

È innegabile che alcuni danni, senz’altro, ci sono stati, legati ovviamene al fenomeno del cracking (la spaccatura del frutto, a causa della troppa acqua, ndr).

Tuttavia, in questo momento cercherei di vedere la situazione in un altro modo: se il meteo nei prossimi giorni ci assisterà, il territorio di Vignola ha ancora tutte le carte in regola per fare un’ottima stagione con le ciliegie.

Al momento, infatti, in Italia siamo l’unico areale, tra quelli più tradizionali per questo frutto, che ha una buona quantità di prodotto: dalle informazioni che ho io, mi risulta infatti che in Puglia manchi il 60% e anche in Veneto la campagna sia piuttosto scarsa, per il maltempo in fase di fioritura e allegagione. All’estero, le cose non stanno andando meglio, con la Spagna dove si stima un -40% e problemi pure in Francia e Germania. Insomma – prosegue Monari – visto che siamo ancora sul mercato con le precoci, e che potenzialmente abbiamo ancora tanto prodotto da vendere e di ottima qualità, non griderei al lupo al lupo. Poi, è chiaro: se dovessero ancora capitare episodi come quello dell’altro giorno, allora il discorso sarebbe del tutto diverso. Ma, al momento, rimango ancora fiducioso per una buona stagione".