REDAZIONE MODENA

Tre distillerie per mille bottiglie

Stando ad un saggio di Carlo Turrini (‘Il Comune di Sassuolo’, 2019) a Sassuolo sono tre le distillerie in attività che producono il Sassolino: Stampa (di proprietà Chicchi), Roteglia (che dopo averla gestita per generazioni ha recentemente ceduto a dei giovani che hanno creato l’opificio ‘Roteglia 1848’ l’attività della distilleria) e Caselli, oggi gestita da un pronipote del fondatore Galdino. La produzione media si attesta, a tutt’oggi, complessivamente in circa 1000 bottiglie le cui etichette, ora come allora raccontano, oltre ai loghi dei produttori, una storia fatta di perizia ed inventiva. La città proprio col Sassolino, probabilmente, ha cominciato a sperimentare quell’inventiva e quella vocazione alla produzione e al commercio che oggi ne fa la capitale del distretto ceramico.