G. A.
Cronaca

Gigetto, treni ridotti, ma Tper annuncia miglioramenti

Proteste dei pendolari sulla tratta Modena-Sassuolo per il taglio al numero di convogli

Il Gigetto, treno sulla linea ferroviaria Modena-Sassuolo, croce e delizia dei suoi passeggeriIl Gigetto, treno sulla linea ferroviaria Modena-Sassuolo, croce e delizia dei suoi passeggeri

Modena, 2 marzo 2016 - «Non è nostra volontà depotenziare la linea Modena-Sassuolo, ma vogliamo anzi offrire un servizio migliore». Ad assicurarlo è Tper che, attraverso la segreteria di presidenza, risponde alle proteste dei pendolari, che anche oggi hanno registrato una serie di soppressioni delle corse ferroviarie dovute alla riduzione del numero di convogli sulla linea del Gigetto. «La situazione del materiale rotabile destinato alla circolazione – spiegano da Tper nella lettera publicata sul profilo Facebook dei pendolari – è a noi nota e già da tempo abbiamo messo in campo soluzioni mitigative. La soluzione che a regime garantirà un servizio migliore sarà l’utilizzo di complessi Ale582 di Trenitalia per i quali è in fase di conclusione la stipula dell’accordo tra le due società». E’, inoltre, «in corso di definizione un accordo con il Gruppo torinese trasporti per la disponibilità di ricambi dedicati ai complessi Ale054, oggi in servizio sulla linea. Entro la settimana o i primi giorni della prossima i ricambi saranno disponibili».

Tuttavia, spiegano dall’azienda di trasporti, «l’attuale materiale rotabile non sarà funzionale ancora per molto tempo e non è escluso che, in attesa dell’introduzione dei complessi Ale582, possano rendersi necessarie alcune temporanee sostituzioni con bus dei servizi, cercando di interessare quelli a più ridotto carico di passeggeri, come peraltro successo nella giornata odierna. Confidiamo, pertanto, che possano essere compresi dall’utenza gli sforzi in direzione del miglioramento, consapevoli che, specie in ambito ferroviario, ogni percorso di sviluppo è sottoposto a tempistiche e iter approvativi che non sono sempre rapidi come si auspicherebbe e possono comportare disagi che siamo costantemente impegnati a contenere quanto più possibile”.