REDAZIONE MODENA

Treno per Bologna sovraffollato, proteste

Vignola, l’associazione di utenti: "Servono più carrozze per il convoglio del mattino. Disagi anche per i nuovi orari di partenza"

Vignola, l’associazione di utenti: "Servono più carrozze per il convoglio del mattino. Disagi anche per i nuovi orari di partenza"

Vignola, l’associazione di utenti: "Servono più carrozze per il convoglio del mattino. Disagi anche per i nuovi orari di partenza"

Restano ancora problemi irrisolti sulla linea ferroviaria Vignola – Bologna e l’associazione di utenti "In prima classe per Bologna – Vignola" reitera la propria richiesta di intervenire urgentemente, soprattutto per rivedere gli orari delle corse mattutine e aumentare il numero di carrozze del treno che parte alle 6,20 da Vignola, il quale da Zola Predosa in poi straripa di passeggeri. "Venerdì scorso – spiega Maurizio Quartieri, presidente dell’associazione - si è tenuto l’incontro del Tavolo di coordinamento del servizio ferroviario Bologna-Vignola, convocato dalla consigliera delegata della Città Metropolitana Simona Larghetti. Presenti, oltre alla Città Metropolitana e alla rappresentanza dell’utenza, la Regione, gli enti locali, i gestori del servizio e delle infrastrutture, i dirigenti di alcuni istituti scolastici di Bologna e di Vignola. Tema della riunione, a due mesi dall’entrata in vigore delle modifiche introdotte all’orario ferroviario sulla Bo-Vignola per consentire l’apertura del passante SFM1 Porretta-Pianoro, è stato il confronto sulle performance del servizio. I dati di monitoraggio presentati dai gestori aziendali mostrano un lieve calo della puntualità dei treni (dal 95% al 92-93%) e una sostanziale tenuta della frequentazione. L’associazione utenti – prosegue Quartieri - ha ribadito come il nuovo orario abbia costretto molti utenti pendolari a riorganizzare il proprio spostamento casa-scuola/lavoro, ricorrendo nella migliore delle ipotesi all’uso di un treno diverso, a servizi di trasporto pubblico su gomma o, peggio ancora, al mezzo privato…È stata inoltre ribadita la criticità del materiale rotabile utilizzato per la corsa da Vignola n. 90000 (quella delle 6,20, ndr), fatta con il POP (è il nome del treno, ndr) a 3 carrozze, insufficiente a soddisfare il forte aumento di utenti. Il giudizio fortemente negativo emerso sul nuovo orario – conclude – ha indotto i dirigenti di Regione e Città Metropolitana a valutare la possibilità di rivedere l’orario ferroviario Bo-Vignola; una revisione, tuttavia, che potrà essere minima e, quindi, per essere efficace si dovrà intervenire anche sugli orari dei bus Tper e di ingresso a scuola. Restano perplessità circa la tempistica dei suddetti interventi, mentre in merito la criticità del treno usato per la corsa 90000 serve intervenire subito, riprogrammando tale servizio con un mezzo POP di 4 carrozze, oppure ripristinando l’ETR350".

Marco Pederzoli