"Una città più green e a misura di famiglia"

Vignola, è stato presentato il progetto dell’area centrale. "Sarà uno spazio per tutti e la Fossa Gazzotta diventerà un luogo di gioco"

"Una città più green e a misura di famiglia"

"Una città più green e a misura di famiglia"

Come cambierà nel futuro il centro di Vignola? Se ne è parlato ieri in conferenza stampa, quando è stato presentato il progetto elaborato dalle architette romane Lorenza Bartolazzi, Claudia Clementini e Martina Ruggieri, vincitrici del concorso di progettazione per l’area centrale della città (non solo il centro storico, ma anche le zone attigue) promosso dal Comune di Vignola nel 2021, grazie a un finanziamento di oltre 98.000 euro provenienti dal Fondo nazionale per la progettazione territoriale. "Il progetto vincitore – spiegano dall’amministrazione comunale – valorizza ed esalta le bellezze architettoniche e naturali dell’area centrale di Vignola, individuando soluzioni innovative e di ampio respiro. È stato immaginato un centro di Vignola, innanzitutto, più verde, ma anche più elegante, più contemporaneo, per una città che sia efficiente ma a servizio di tutti, grandi e piccini, per il lavoro ed il tempo libero. La Fossa Gazzotta diventa un luogo di gioco per bambini e adulti, con un marciapiede trasversale che taglia la salita e abbatte le barriere architettoniche. L’ex dancing, a fianco della rocca, diviene un’unica grande e curata area verde che sale dal Percorso Sole e porta al centro storico e si collega al parcheggio di via Zenzano con un sottopasso completamente riqualificato. Le piazze cittadine, raccordate dai tappeti lapidei di diverso materiale a contrasto, presentano tutte sedute ampie e spazi di incontro". Ora, l’amministrazione si dovrà impegnare nel trovare i fondi per realizzare questo progetto. E su questo aspetto l’assessore al centro storico Enrico Panini spiega: "Il progetto delle architette romane ci consegna un’idea di città molto curata, ma anche da vivere. Abbiamo finalmente un progetto chiaro e di valore che possiamo cominciare a proporre a diverse fonti di finanziamento regionali, statali ed europee". "Come si ricorderà – conclude l’assessore all’Urbanistica Niccolò Pesci – nei mesi scorsi si è svolto l’iter del Concorso di progettazione. Ben 12 i progetti presentati, con i 5 giudicati migliori che hanno avuto accesso alla seconda fase del procedimento e, quindi, la scelta del progetto giudicato più efficace. Colgo l’occasione per ricordare l’ingegner Gabriele Giacobazzi, uno dei componenti della Commissione giudicatrice, recentemente scomparso. E’ stato un iter complesso, ma che ci ha consegnato un progetto non solo pregevole, ma anche concreto e fattibile".

Marco Pederzoli