Valsa, per Juantorena è il giorno dei saluti: "E’ stato un onore vestire questa maglia"

Il messaggio ai tifosi: "Non mi aspettavo di finire la stagione così, ma posso assicurare che ce l’abbiamo messa tutta fino all’ultimo"

Valsa, per Juantorena è il giorno dei saluti: "E’ stato un onore vestire questa maglia"

Valsa, per Juantorena è il giorno dei saluti: "E’ stato un onore vestire questa maglia"

Modena, 27 aprile 2024 – È andato a raccogliere le sue ultime cose al PalaPanini ieri mattina, Bruno, prima di salire sull’aereo a Bologna, destinazione Rio de Janeiro. Nonostante tutti i saluti, le cerimonie, le ultime cene, ha voluto comunque congedarsi da tutti, da una comunità, da una città, tramite il suo profilo Instagram: "È arrivato il giorno di partire. E porto tutto ciò che di bello ho vissuto qua. In primis tutte le persone e tifosi di Modena. Grazie di tutto il sostegno e amore, anche nei momenti difficili. Grazie a tutti i miei compagni che porto nel cuore, allo staff e alla società per essere stati sempre insieme. Vi voglio bene. Ci vediamo presto". Un augurio ma anche una convinzione, dato che il campione brasiliano ha già dichiarato che ad aprile 2025 sarà certamente di nuovo in città, augurandosi di poter essere sugli spalti a tifare una gara all’ultimo sangue dei play off. "Sei stato protagonista in questo mio cammino" le parole che gli ha dedicato la presidente Giulia Gabana, sempre su Instagram. Non solo Bruno, però. Nel giorno della Liberazione anche Osmany Juantorena aveva affidato ai social il suo saluto a Modena, dopo una stagione senza acuti e dopo aver di fatto saltato tutto l’ultimo mese di gare. "Per me è stato un onore indossare questa maglia ed essere un giocatore di questa società – il messaggio del cubano –. Non voglio parlare dell’andamento di questa stagione perché sappiamo bene tutti com’è andata, vi dico solo che sono molto dispiaciuto perché sinceramente non mi aspettavo di finire la stagione così, però posso dire per certo che il gruppo non ha mai mollato e ce l’ha messa tutta fino all’ultima palla". Poi il ringraziamento agli Irriducibili Gialloblù e "un ringraziamento speciale allo staff medico e al preparatore fisico per la professionalità e disponibilità che avete sempre avuto nei miei confronti. Grazie di cuore".

a.t.