Vignola, arriva la strada scolastica

Via XXV Aprile sarà chiusa al traffico veicolare negli orari di entrata e uscita dell’istituto primario Mazzini

Vignola, arriva la strada scolastica
Vignola, arriva la strada scolastica

Il dado è tratto: già da questa mattina, prende il via concretamente il progetto dell’amministrazione comunale sulle "strade scolastiche", cui presto si aggiungeranno le più ampie iniziative di "Vignola città 30", sul modello di ciò che già sta avvenendo a Bologna. Cambia dunque parzialmente la viabilità nella centralissima viale Mazzini, che per tutta la durata della sperimentazione (quindi almeno due anni) diventerà a senso unico in uscita (cioè dal centro città verso la periferia) nel tratto compreso tra via Gramsci e via 1° Maggio.

Visto che questo tratto diventa da oggi a senso unico, la sosta sarà consentita su entrambi i lati, sempre con disco orario di 60 minuti. Via XXV Aprile, poi, con l’apertura delle scuole diventerà la prima "strada scolastica" di Vignola. Questo significa che nei giorni di scuola, nelle fasce orarie 7,50 – 8,20 e 12,40 – 13,10, questa via sarà chiusa al traffico veicolare, ad eccezione di biciclette, mezzi di trasporto pubblico e di soccorso. Via 1° Maggio inoltre diventerà a doppio senso di marcia e, sempre da oggi, da via Cesare Battisti solo i mezzi di soccorso potranno immettersi su viale Mazzini. L’annuncio è stato dato ieri in conferenza stampa dall’amministrazione comunale, rappresentata dalla sindaca Emilia Muratori e dagli assessori Daniela Fatatis, Mauro Smeraldi e Niccolò Pesci. Con loro anche il consulente del progetto per Vignola Città 30 e strade scolastiche, Andrea Burzacchini di Aiforia, Pierpaolo Marullo comandante della polizia locale dell’Unione e Simona Benedetti dell’Ufficio Viabilità. Sempre durante la conferenza di ieri, è emerso che la seconda "strada scolastica" diventerà una parte di via Resistenza, dove insiste la maggior parte degli edifici scolastici di Vignola. L’avvio di via Resistenza a strada scolastica (quindi con chiusura in certe fasce orarie) è previsto per il 6 novembre, molto probabilmente (sono ancora in corso valutazioni) davanti alle medie Muratori. Già dal 9 ottobre, inoltre, Vignola si appresta a diventare la prima "Città 30" in provincia di Modena, abbassando il limite dai 50 ai 30 kmh in diverse vie della città (rimarrebbero comunque escluse la circonvallazione, via Per Sassuolo, via Nino Tavoni e viale Vittorio Veneto). La sindaca Emilia Muratori ha rilevato in merito a queste iniziative: "Siamo il primo comune in provincia di Modena che ha preso la decisione di sperimentare questo tipo di organizzazione della viabilità". L’assessore Mauro Smeraldi ha aggiunto: "Credo che questo progetto porterà un netto miglioramento nella vita della nostra città, in termini di ambiente, di tempo vita, di incidenti stradali. Auspichiamo che tutti i comuni imbocchino questa strada: Bologna lo ha già fatto, Modena tentenna. A tal proposito, ci auguriamo che Modena parta prima dei tempi previsti".

Marco Pederzoli