Parma, il 1° maggio non blocca le attività commerciali della città

Il sindaco di Parma Federico Pizzarotti ha firmato l’ordinanza che dà seguito alle richieste di riapertura delle associazioni e degli operatori dei settori più colpiti dalla pandemia

Federico Pizzarotti

Federico Pizzarotti

Parma, 30 aprile 2021 - Saracinesche sollevate, negozi illuminati e bancarelle aperte nella giornata di sabato 1° maggio a Parma. Il sindaco Federico Pizzarotti ha infatti accolto la richiesta degli esercenti parmigiani consentendo le aperture al pubblico nel rispetto delle misure anti Covid in vigore in Emilia-Romagna. 

Dopo il confronto con le associazioni di categoria, i sindacati locali e le associazioni dei consumatori, il primo cittadino ha infatti disposto, per la giornata del 1° maggio 2021, le deroghe al divieto di esercizio dell’attività di vendita su aree pubbliche nei mercati cittadini e al divieto di svolgimento delle attività afferenti i servizi alla persona.

I mercati aperti a Parma

Sulla base di tale ordinanza quindi, potranno aprire i tendoni anche i mercati, come quello storico e centrale di piazza Ghiaia, e quelli fuori città, come le bancarelle di Baganzola e di Corcagnano, ma anche i mercati agricoli.

Servizi alla persona e attività commerciali della città 

Inoltre, le attività afferenti i servizi alla persona, come parrucchieri ed estetisti, per loro libera scelta, avranno la possibilità di rimanere aperte. 

Anche le altre attività commerciali della città, così come i pubblici esercizi (bar e ristoranti) potranno aprire liberamente, nel rispetto della normativa nazionale in materia di contenimento della pandemia.