Gradara Ludens, la roccaforte del gioco torna dopo 20 anni

Sabato 23 e domenica 24 settembre il borgo aprirà le porte agli amanti della fantasia e degli antichi giochi medievali

Gradara Ludens torna dopo 20 anni

Gradara Ludens torna dopo 20 anni

Gradara (pesaro Urbino), 4 settembre 2023 – In soffitta o nel garage, tutti hanno dei vecchi giocattoli che aspettano solo di essere rispolverati. Ad uscire dalla scatola, però, non sono solo quest’ultimi, ma anche il Gradara Ludens Festival, che torna a far appassionare tutti quanti dopo quasi 20 anni di assenza. Sabato 23 e domenica 24 settembre, infatti, il borgo medievale si ritrasformerà nella "Città del Gioco", aprendo le sue porte a tutti coloro che hanno voglia di viaggiare con la fantasia: "Siamo veramente contenti e soddisfatti di questo ritorno – spiegano Filippo Gasperi, sindaco di Gradara, e Angela Bulzinetti, assessore alle politiche giovanili e sociali. Torneremo ad essere un punto di riferimento come le grandi località dei fumetti (Lucca Comics, Romix ecc.). Del resto, anche la cornice del borgo e della Rocca armonizzano molto con i vecchi giochi medievali".

Approfondisci:

Fiera di San Nicola 2023, a Pesaro 550 ambulanti e mille novità per i bimbi. Programma

Fiera di San Nicola 2023, a Pesaro 550 ambulanti e mille novità per i bimbi. Programma

Ed infatti, medievale, è anche il gioco sulla locandina di presentazione: Paolo e Francesca che si dilettano con il backgammon o, per chiamarlo all’italiana, con "tavola reale". Dice Beniamino Sidoti, direttore artistico del festival: "Ci saranno tantissime attività, con giochi che andranno a coinvolgere tuti quanti i simpatizzanti ed i curiosi. L’ingresso, ovviamente, sarà libero, con l’idea di creare un grande salotto nel cortile della Rocca per permettere a tutti quanti di sedersi e fare partite con altre persone.

Approfondisci:

La Rossini arriva in bici Sold out per la ’pizzata’ Mobilitati anche i droni

La Rossini arriva in bici Sold out per la ’pizzata’ Mobilitati anche i droni

All’interno della Rocca, invece, si terrà IdeaG, dove gli autori e designer di giochi presenteranno le loro idee. In Piazza d’Armi, invece, vi saranno i tavoli di tutte le associazioni partecipanti nonché le anteprime di alcuni giochi. Grande serata, inoltre, per l’assegnazione del "Premio Gradara Ludens", che si terrà il 23: ogni anno, infatti, tramite i vincitori della precedente edizione e del Comitato Scientifico della manifestazione, viene assegnato il premio a 3 personalità che si sono distinte nel settore ludico. La motivazione della vincita, però, non la decidiamo noi. Sono loro stessi a dover dire perché si sono meritati il premio. I vincitori di quest’anno sono: Marco Malvaldi, scrittore, Mirella Vicini, organizzatrice di fiere, e Antonio Brusa, storico ed ex docente dell’Università di Bari. Il premio? Il nostro famosissimo "dado turrato", un dado con una torre sulla sua cima, simbolo del festival".

Il Gradara Ludens, però, non si riduce solo a giochi, ma anche a storia ed informazione: nel pomeriggio di venerdì 22 settembre, dalle 16 alle 18.30, si terrà la conferenza "Gaming and cultural heritage. Esempi dall’Italia e dall’Europa".