TIZIANA PETRELLI
Cronaca

Il pomeriggio al bar finisce a botte: carabinieri costretti al placcaggio

Fano: un 50enne ubriaco e molesto è stato dapprima allontanato dal locale e poi, all’arrivo delle divise, ha continuato a dare in escandescenze: immobilizzato, è stato portato in caserma e denunciato

Il placcaggio dei carabinieri in viale Ruggeri, a pochi passo dall’ex pista dei go-kar

Il placcaggio dei carabinieri in viale Ruggeri, a pochi passo dall’ex pista dei go-kar

Fano, 7 maggio 2024 – E’ finito a botte il pomeriggio al bar di un 50enne fanese. Aveva bevuto troppo ed era diventato molesto nei confronti della barista e dei clienti dello Chalet del Sol, il bar tabacchi annesso all’omonimo B&B di viale Ruggeri, a pochi passi dall’ex pista dei go-kart. Ed è da lì che un testimone ha visto tre persone trascinarlo via dal locale, colpendolo ripetutamente, per poi abbandonarlo a terra dall’altro lato della strada, vicino agli scogli, con la maglietta strappata e un cane a fargli compagnia. Tante macchine sono passate accanto a quel corpo a terra. Tutte hanno rallentato la loro corsa per guardare, ma nessuna si è fermata a prestare soccorso.

Poco dopo è arrivato a soccorrerlo il titolare dello Chalet del Sol, che lo ha sollevato per farlo sedere. Poi lo ha aiutato a rientrare nel locale dove lo ha fatto rinfrescare e rivestire con una maglietta pulita. E’ a quel punto che sul posto è arrivata l’ambulanza del 118, seguita da una gazzella dei carabinieri di Fano, chiamati da un motociclista che aveva assistito alla scena osservandola dalla rotatoria.

"Lo hanno menato forte - racconta il motociclista -. Erano due o tre contro uno. Lo hanno trascinato fino agli scogli e lo hanno lasciato lì col cane. Le auto passavano ma tutti hanno fatto finta di niente. Io e un altro signore ci siamo fermati e abbiamo chiamato il 118. Nel frattempo è arrivato il titolare che gli ha dato una maglietta, facendolo cambiare in bagno. C’era anche un bambino piccolo ad assistere alla scena. Quando sono arrivati i sanitari, l’uomo, molto ubriaco, non ha voluto essere toccato. Così l’ambulanza è andata via. Subito dopo sono arrivati i carabinieri e anche alcuni parenti dell’uomo. Lui ha dato in escandescenza. Così i carabinieri lo hanno dovuto bloccare e caricare a forza in auto".

In caserma il 50enne ha continuato a dare in escandescenza, per cui i militari hanno dovuto denunciarlo per resistenza a pubblico ufficiale, prima di riuscire a farlo prendere in carico dal 118 di Fano, intervenuti anche lì. "Io non c’ero, sono arrivato dopo - racconta il titolare dello Chalet del Sol, Luigi Pippa -, quindi non so di preciso cosa sia successo. Io li ho solo separati. Poi lo ho soccorso, gli ho dato una maglietta e lo ho aiutato a tirarsi su con un ragazzo che lavora con me. Volevo accompagnarlo a casa, ma nel frattempo sono arrivate l’ambulanza e i carabinieri. Io penso che non lo ha aggredito nessuno. Il mio pizzaiolo mi ha riferito di averlo buttato fuori dal bar perché era molto alterato, non so se dall’alcol o altro. Ma non credo lo abbiano picchiato. Le botte poi le ha prese sicuramente dalla cognata, quando è arrivata a prenderlo. Ma alla fine non è andato via neppure con lei, lo hanno portato via i carabinieri".