
Il momento di cordoglio per la morte del pugile Luigi Minchillo è stato l’unico momento di pacificazione degli animi, ieri in Consiglio comunale. Sul bilancio consolidato 2022 si è assistito alla guerriglia tra centrodestra e centrosinistra, in un crescendo dinamitardo dell’opposizione al momento di votare l’altra delibera di bilancio, quella riguardante il testo “settembrino“ (senza numeri) del Documento unico di programmazione 20242027. Con Andrea Nobili assente per malattia, l’illustrazione è toccata al dirigente Chianese che ha impiegato meno di tre minuti a delibera. "Il consolidato è la fotografia riguardo la contabilità economica dell’amministrazione inclusiva dei bilanci delle proprie partecipate che sono in salute – ha detto –. I risultati rilevanti sono relativi al patrimonio che è aumentato, dal 2021 al 2022, di oltre 8milioni di euro e sul disavanzo. Questo era di 6 milioni di euro, ridotto di 2 milioni per l’utile generato dalla capogruppo". Abbastanza per incassare il plauso del consigliere di maggioranza Sergio Castellani e la reprimenda della consigliera di minoranza, Giulia Marchionni. Il primo ha osservato la qualità del disavanzo:
"E’ uno strumento di controllo– ha osservato Castellani – che aiuta a capire la capacità di generare o meno margini, grazie agli utili delle partecipate. A creare il disavanzo è l’attività dei servizi sociali, attenuati dall’utile delle controllate: la nostra è un’amministrazione che sta attenta agli ultimi". La Marchionni, è andata a minare l’immagine dorata: "Se lo scopo delle partecipate è garantire i servizi, essenziali ed importanti per la città – ha osservato – vorrei poter analizzare. Prendiamo Aspes: Davvero siamo soddisfatti della manutenzione del verde? Non penso. Davvero rispetto alla programmazione cimiteriale del futuro siamo soddisfatti? Il centrale è saturo e ancora non conosciamo la soluzione urbanistica che verrà adottata: è dal 2019 che non ho più sentito parlare di questa necessità. Non vogliamo dire nulla riguardo la gestione del Palavitri in occasione dell’evento di Tecnocasa? Veramente va tutto bene, riguardo l’acquisizione in permuta, fatta in fretta e furia, lo scorso giugno, della tribuna del Benelli con lo spazio a verde? Non sono chiare le ragioni di quella operazione, come non lo sono state le decisioni agite in seno al cda di Marche Multiservizi. Se il socio pubblico, veramente avesse giocato il proprio ruolo, non avremmo dovuto parlare né di Riceci e nemmeno dell’aumento degli stipendi al cda in un contesto di crisi economica e rincari dell’energia. Davvero le nostre maggiori società partecipate sono ancora sotto controllo pubblico?". Sulla versione del Dup privo di numeri, Marchionni ha deriso le parole usate a descriverlo. Giampiero Bellucci, Pd, le ha risposto per le rime, "si strumentalizza la natura fin troppo deperibile del dup, visto che nel 2024 si vota".
Solidea Vitali Rosati